Condividi:

“Stamattina ho raccolto le more per fare una bella granita per papà e mamma!”, è questa la prima frase nel post del sindaco di Messina Cateno De Luca, da qualche mese ritiratosi con la sua famiglia nella sua Fiumedinisi per stare vicino al papà sofferente.

Uno spaccato di un uomo politico, che mette al centro il rapporto con la famiglia e la natura, fiero delle sue origini. Settimane di botta e risposta sulla sua assenza, critiche ed attacchi anche violenti in cui non sono mancate le repliche del primo cittadino all’opposizione.

De Luca nel suo post sulla sua Pagina ufficiale facebook ha anche annunciato che il prossimo lunedì, 6 luglio, “rientro a tutti gli effetti Palazzo Zanca e darò conto di cosa ho fatto comunque per Messina in questi due mesi di assenza fisica”. Non è mancata la stoccata ad alcuni detrattori: “Chiederò conto a tutti di come hanno utilizzato i propri talenti!”.

Infine l’annuncio che gli fa sicuramente onore, sulla decisione di non percepire gli stipendi di maggio e giugno: “Io non ho percepito (anzi ho restituito perché la ragioneria per difetto di informazione interna agli uffici aveva già effettuato il pagamento) la mia indennità di sindaco del mese di maggio e giugno anche se non ero obbligato a farlo!”.