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«Un incontro che consegna speranze ma anche la consapevolezza di essere appena all’inizio del percorso». C’è una moderata soddisfazione da parte del segretario generale della Cisl Messina, Antonino Alibrandi, e del segretario generale Femca Cisl Sicilia, Stefano Trimboli per l’esito dell’incontro che si è tenuto oggi al Ministero della Transizione Ecologica con il Ministro Roberto Cingolani e la viceministra del Mise Alessandra Todde.

«È stato avviato un dialogo tra la Raffineria, le parti sociali e il Ministro che si è detto disponibile ad affrontare la questione nel merito, valutando i dati che la Raffineria dovrà fornire nei prossimi giorni. Riteniamo che, secondo quanto esposto dall’azienda, ci siano le condizioni per costruire un processo che da un lato elimini l’emergenza e dall’altro costruisca percorso che guarda al futuro salvaguardando ambiente, lavoro e sociale».

Il segretario generale della Cisl Messina Antonino Alibrandi e il segretario generale della Femca Cisl Sicilia, Stefano Trimboli, hanno ribadito che è necessario un processo di riconversione che veda coinvolti tutti i soggetti che sul territorio hanno interesse sociale, economico ed ambientale.

«La preoccupazione, però, rimane perché sino a quando non saranno valutati i dati richiesti resta in vigore il decreto che prevede il possibile blocco dell’impianto. Per noi è solo l’inizio del percorso, la Raffineria rappresenta la punta dell’iceberg di tutto il settore produttivo e industriale del territorio. Siamo fiduciosi che tutto quello che è stato detto oggi si traduca in fatti e monitoreremo l’evolversi della situazione».

La Cisl ha chiesto, al termine della riunione, che al prossimo incontro vengano convocate tutti i soggetti che hanno ruolo nella vertenza.