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Si è tenuta oggi, un’interrogazione a risposta immediata del deputato barcellonese Alessio Villarosa, con la quale veniva interessato il ministero del Lavoro nella problematica vissuta da 150 famiglie degli operai della SICEM, ditta che da decenni si è occupata della manutenzione all’interno della Raffineria di Milazzo, ma che ora deve cedere il passo alle nuove società appaltatrici Officine Meccaniche De Pasquale, Paresa e Trio, le quali non garantirebbero il loro assorbimento.   

“Il ministero del Lavoro – fa conoscere l’onorevole Villarosa -, fino ad oggi mai interessato da nessuno per questa particolare problematica, mi ha confermato, dopo i diversi tavoli e le diverse proteste di lavoratori e sindacati, l’accordo raggiunto qualche settimana fa con le ditte subentranti, grazie anche all’assistenza di Sicindustria, che permetterà il rientro progressivo nel circuito dei circa 150 lavoratori ex SICEM. Le ditte continua – l’interrogante -, dopo le prime 70 assunzioni a tempo indeterminato entro il 30 giugno 2022, si sono impegnate a fissare un nuovo incontro, dopo tre mesi dall’accordo, per la definizione di un nuovo piano assunzionale che possa incrementare l’apporto di lavoratori di ulteriori 35 unità entro il 30 settembre 2022. Le parti si sono comunque impegnate in un ulteriore tavolo che permetta il totale superamento della crisi occupazionale entro il dicembre 2022, come anche confermato dal Sottosegretario. Il ministero – conclude Villarosa – si è inoltre dichiarato pronto e disponibile per sostenere ogni iniziativa utile che possa garantire una positiva risoluzione della crisi aziendale, tutelando i livelli occupazionali esistenti e il tessuto produttivo del territorio interessato, attivando anche grazie alla Regione Siciliana competente in questo tipo di crisi rapidi strumenti di politiche attive.”