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Arriva il dietrofront del presidente regionale Nello Musumeci sulla domenica di chiusure di bar, pasticcerie, ristoranti e pizzerie con l'”ok all’asporto” dopo le polemiche e l’ampio dibattito dopo la prima ordinanza.

In una specifica circolare della Protezione civile regionale in calce all’ordinanza del governatore regionale: “Premesso che il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 3 novembre 2020 consente anche la ristorazione (bar, pasticcerie, ristoranti e pizzerie) con asporto fino alle ore 22, si conferma che anche nelle giornate festive e domenicali è autorizzata la predetta attività con divieto di consumazione e di assembramento sul posto o nelle adiacenze”. Inoltre si aggiunge nella circolare regionale: “Nei giorni festivi e domenicali, limitatamente agli orari di apertura dei cimiteri, si deve ritenere consentita la vendita di piante e fiori solo in prossimità dei cimiteri stessi”.

“Siamo in una fase di grande attenzione – aveva dichiarato il presidente Musumeci – e ho ritenuto di accompagnare le decisioni nazionali e regionali con un’ordinanza che ha l’obiettivo di sostenere i primi segnali positivi, evitando nei giorni domenicali e festivi le occasioni di assembramento che abbiamo visto in tante immagini pubblicate dai mezzi di comunicazione. Chiediamo a tutti uno sforzo nelle prossime importanti giornate”.