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Nella mattinata di sabato le segreterie dei deputati Antonio Catalfamo e Tommaso Calderone, rispettivamente capogruppo di Fratelli d’Italia e di Forza Italia, si sono messe in moto per seguire le richieste avanzate dai Comuni della provincia messinese colpiti dagli eventi calamitosi del 22 e 23 dicembre scorso. La giunta regionale stasera ha quindi approvato le richieste dei Comuni coinvolti, dichiarando lo stato di calamità naturale. La questione passa ora al governo centrale per il reperimento dei fondi secondo l’apposita normativa prevista in caso di regime di emergenza.

“Stiamo seguendo tutte le strade percorribili qui da Palermo – dichiarano congiuntamente Catalfamo e Calderone – al fine di dare tempestive risposte al territorio. Ringraziamo il governo Musumeci per la celerità nel dichiarare lo stato di emergenza dei territori coinvolti nei danni della burrasca della scorsa settimana. Ringraziamo inoltre anche il Presidente dell’Assemblea Regionale Gianfranco Micciché per aver accolto, in piena sessione di bilancio, le nostre esigenze.”

I Comuni coinvolti nello stato di emergenza sono, tra gli altri: Capo d’Orlando, Piraino, Gioiosa Marea, Barcellona Pozzo di Gotto, Terme Vigliatore, Milazzo e Lipari.

Sul fronte relativo a Barcellona, invece, si rende necessario redigere un nuovo progetto esecutivo di ripascimento del litorale di Spinesante e Cantoni, dopo i danni del 22 e 23 dicembre scorsi dovuti al mare in burrasca. Nello stato attuale c’è allo studio un progetto di fattibilità che attende di essere reso esecutivo.

Questa fase è stata oggetto di un confronto tra l’Assessore del Comune di Barcellona Pozzo Di Gotto Tommaso Pino e il Commissario Regionale per il dissesto idrogeologico Maurizio Croce.

“Il commissario di governo ci ha rassicurato sulla celerità nella pubblicazione del bando di gara per l’assegnazione del servizio di progettazione esecutiva relativa ai lavori di ripascimento del lungomare di Barcellona. Le somme necessarie per la progettazione dell’opera  sono infatti già state finanziate e sono dunque disponibili per un importo pari a 342.000 euro.”