Condividi:

Allargati a imprese e cooperative turistiche i voucher per l’acquisto dei pacchetti turistici previsti nella finanziaria regionale, voucher che potranno essere utilizzati anche per i ticket di musei e poli monumentali.

Inoltre, finalmente, sarà realizzato, l’albo regionale dei tour Operator. È il contenuto di un emendamento a firma di Claudio Fava approvato ieri notte alla finanziaria regionale.
Un secondo emendamento a firma del Presidente dell’antimafia era già stato approvato per il sostegno al mondo dell’informazione e dei media. Questi emendamenti si sommano a quanto già proposto in sede di commissione, e recepito nel testo, relativamente all’acquisto delle pubblicazioni degli editori librari siciliani e alle misure a sostegno della scuola e dell’università.

“Sono tutte misure – commenta Fava – che non si limitano al doveroso
sostegno ai settori economici. L’aiuto agli editori siciliani,
infatti, comporterà anche un potenziamento delle dotazioni delle
biblioteche comunali della regione. Parimenti le norme per limitare
l’impatto della crisi sul turismo consentiranno, oltre a dare risposte
alle cooperative turistiche e alle imprese del settore anche
attraverso la creazione di pacchetti turistici, l’attesa istituzione
di un albo regionale dei tour Operator. Un ulteriore contributo che,
pensiamo, abbia sensibilmente migliorato la proposta presentata dal
governo regionale, insieme alle altre modifiche proposte e approvate
che riguardano un ampliamento delle possibilità di utilizzo dei fondi
per l’aiuto ai siciliani e alle siciliane in difficoltà economica e
l’estensione del periodo di riduzione o esenzione dei tributi locali
per gli esercizi pubblici e le attività economiche all’intero periodo
delle limitazioni.”

Sempre su proposta di Fava si procederà alla redistribuzione di 2 milioni di euro per sostenere le forme di democrazia partecipata nei comuni dell’isola e alle erogazioni di 500mila euro ciascuno per i comuni di porto empedocle, Pozzallo e Lampedusa-Linosa che si aggiunge al contributo di 750 Mila euro ciascuno per superare le condizioni di grave rischio igienico sanitario nelle aree di Cassibile e di Campobello di Mazzara-Castelvetrano.