Revocati tutti i licenziamenti disposti dalla Cooperativa Genesi. La procedura era stata avviata lo scorso 6 marzo, subito impugnata dalla Cisl Funzione Pubblica di Messina che nel corso di un incontro con l’azienda ha sottolineato come i lavoratori fossero beneficiari del Fis.
La Genesi, però, ritenendo chiuso l’appalto di gara ha respinto la richiesta del sindacato che ha continuato a pressare l’azienda chiedendo la sospensione delle procedure di licenziamento e un l’accordo sindacale per l’accesso ai fondi Fis.
Ma contestualmente alla trattativa sindacale, la Città Metropolitana di Messina ha pubblicato all’albo pretorio online l’avvenuta aggiudicazione della gara d’appalto proprio alla Genesi e così la responsabile organizzativa Giovanna Bicchieri ha chiesto chiarimenti all’azienda anche perché, con la pubblicazione del decreto “Cura Italia” – che inibisce il licenziamento a decorrere 23 febbraio – si era nel frattempo rafforzata la posizione intrapresa dalla Cisl Fp. «Abbiamo quindi deciso di impugnare il licenziamento collettivo – afferma Giovanna Bicchieri e abbiamo chiesto il reintegro dei lavoratori della Cooperativa Genesi con retroattività al 6 marzo». Ieri la società ha annullato tutti i licenziamenti ed è iniziato il confronto con le organizzazioni sindacali. «Siamo convinti della linea intrapresa per far ottenere ai lavoratori gli ammortizzatori sociali previsti dal Governo», sostiene la Bicchieri.
