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Sono stati ammessi a finanziamento i 5 progetti presentati dalla SRR Messina Provincia, nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, che puntano ad ottimizzare la gestione dei rifiuti nei Comuni aderenti. Il totale delle somme che saranno erogate supera i 102 milioni di euro.

“Il Ministero della Transizione Ecologica – ha commentato il direttore generale Giuseppe Mondello – ha confermato la graduatoria provvisoria riconoscendo validi i cinque progetti presentati dalla SRR Messina Provincia. Andremo a ristrutturare completamente l’assetto dei servizi di igiene ambientale sul territorio di competenza con un notevole risparmio per i Comuni con la trasformazione dei rifiuti e la raccolta dell’umido attraverso nuove tecnologie che consentiranno una migliore qualità della raccolta differenziata. E’ stata anche finanziata anche la sezione di compostaggio del polo impiantistico che stiamo realizzando a Mazzarrà Sant’Andrea per il quale aspettiamo soltanto il provvedimento autorizzatorio unico regionale avendo già acquisito positivamente la valutazione di impatto ambientale. Adesso attendiamo che il Ministero della Transizione Ecologica emetta i decreti di finanziamento. Come SRR – ha concluso Mondello – siamo già pronti ad espletare le gare d’appalto e rispettare la tempistica prevista dal PNRR”.

Soddisfazione è stata espressa da tutti i componenti del consiglio di amministrazione della SRR Messina Provincia Carmelo Citraro (vicesindaco di Fondachelli Fantina), Carmelo Blancato (sindaco di Motta Camastra), Nino Musca (sindaco di Sinagra) e Maurizio Zingales (sindaco di Mirto).

Il primo progetto finanziato, per l’importo di 37.400.000,00 punta ad attuare, sul territorio della SRR Messina Provincia, un’attività mirata a migliorare la gestione del ciclo della Frazione Organica del Rifiuto Solido Urbano (FORSU) sullo stesso territorio di produzione riducendo, così, i costi di filiera e le emissioni di gas serra dovute alle fasi di trasporto e conferimento del rifiuto. Il progetto consiste nella realizzazione di 157 stazioni automatizzate di compostaggio che siano in grado di trattare complessive 15.800 t/anno.

Due progetti, rispettivamente di 6.100.000,00 euro, si pongono l’obiettivo di implementare un impianto di trattamento della FORSU mediante processi innovativi di biodigestione anaerobica multifase con tecnologia brevettata in 23 Comuni della SRR Messina Provincia.

Ancora, grazie ad un progetto di 13.130.000,00 euro la SRR Messina Provincia si propone la realizzazione di un sistema impiantistico di recupero e riciclo di Carta-Cartone-Plastica da imballaggio, combinato con un Micro impianto per il trattamento della FORSU con

tecnologia brevettata di Digestione Anaerobica Multifase, e produzione di energia rinnovabile ibrida (biogas e fotovoltaico).

Un quinto finanziamento di 40 milioni di euro punta al recupero, integrazione ed ottimizzazione funzionale dell’esistente piattaforma impiantistica di Contrada Zuppà nel territorio del Comune di Mazzarrà Sant’Andrea con una nuova sezione dedicata al trattamento e recupero della Frazione Organica da Raccolta Differenziata. Il progetto prevede il trattamento di 60.000 t/anno di FORSU e di 21.800 t/anno di sfalci di potatura, con recupero/produzione di 14.000 t/anno di compost di qualità e di 6.080.000 Smc/anno (pari a circa 710 Sm3 /h) di biometano che verrà riconsegnato nella rete del gestore SNAM. Il progetto è finalizzato ad una massimizzazione del recupero di materiali ed energia e consentirà di colmare il fabbisogno impiantistico del territorio metropolitano di Messina in cui, ad oggi, non sono presenti impianti che trattano la FORSU, nonché di perseguire gli obiettivi di transizione ecologica.