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“Tessere integrazione” è la tematica che quest’anno illustrerà la celebrazione della Giornata Mondiale del Rifugiato nel centro collinare, in cui da quasi quattro anni è attivo il progetto Sprar di accoglienza dei richiedenti asilo e rifugiati politici.

L’evento si terrà il 12 luglio a partire dalle 18,30. Presso la sala Antiquarium di Via Libertà vi sarà, innanzitutto, un momento di riflessione, introdotto e moderato dalla Prof.ssa Nella Falsaci, esperta del Sindaco per le politiche di accoglienza e di integrazione. Dopo i saluti del Sindaco, dottor Eugenio Aliberti e dell’Assessore ai servizi sociali dott.ssa Simona Palano, si succederanno le seguenti relazioni: “Sfide e opportunità dell’Accoglienza Integrata” (Dott. Pietro Di Pietro, responsabile del Centro Sprar per la Cooperativa Azione sociale), Presentazione del Libro “Miseria e Nobilità. Viaggio nei progetti di Accoglienza di Re.co.sol” – rete comuni solidali (Dott. Giovanni Maiolo, componente del Coordinamento nazionale Recosol), “Welcome” (Dott.ssa Rosangela Oppeniender (Resp. Scuola di Lingua e cultura italiana della Comunità di Sant’Egidio), “La cultura dell’integrazione nel Magistero di Papa Francesco” (Padre Giuseppe Zanghì, parroco di Rodì Milici), e “L’Accoglienza dei minori stranieri non accompagnati” (Dott. Tindaro Bellinvia, coordinatore de La Casa di Ismail di Barcellona P.G.), seguiranno “Storie di vita allo Sprar di Rodì Milici” con testimonianze di alcuni beneficiari. Le manifestazioni si sposteranno poi sul viale Martino per una Cena Buffet anche con degustazione di piatti tipici cucinati dalle beneficiarie dello Spar e si concluderanno con la Proiezione alle 21,30 del Film “Fuocoammare” di Gianfranco Rosi. Il Progetto Spar, rinnovato in punti nodali,  proseguirà per i prossimi anni con un nuovo ente gestore che qualche giorno fa ha vinto la gara d’appalto: la Cooperativa “Il Girasole” di Scordia (Ct).