Tinte calde, atmosfera surreale e lontana dal mondo di oggi. Un uomo e una donna legati da un amore dolce e tormentato, a volte cauto e altre istintivo, scandito da lunghi momenti di attese e ricerca. Nessun contesto geografico di riferimento: nonostante l’ambiente ricordi un design specifico, e quindi un preciso gusto culturale, la patinatura dorata elimina qualunque rapporto dialogando, inevitabilmente, alle sonorità della chitarra classica di Gianluca Rando.
Questo il videoclip “Romantica e distratta” tratto dal nuovo album “Ritratti” del musicista Gianluca Rando, prodotto da Gianni Gandi e dalla Mediterraneos Production. L’immagine di copertina è stata realizzata da Gabriele Falcone.
“Il video è stato realizzato a Messina negli spazi di Villa Ida a Granatari – dichiara Gianluca Rando –, concessi gentilmente da Gran Mirci Banqueting, Events, Locations, che ringrazio vivamente. Il volto del personaggio femminile è della scrittrice Valentina Di Salvo. Da tempo avevamo in mente di lavorare insieme ad un progetto e finalmente si è presentata l’occasione. È stata un’esperienza divertente e molto collaborativa. Valentina è una persona fantastica, molto espressiva e la sua preziosa sensibilità ha reso ancor più magico ciò che avevo in mente. Di certo non mancheranno nuovi progetti insieme. Dopo Sanremo, continuerò a promuovere “Ritratti” a Roma, Milano e Torino”.
L’album “Ritratti” è il 14esimo lavoro da solista di Gianluca Rando e contiene la prefazione di tre persone legate a lui in amicizia: Maria Grazia Cucinotta, Enzo De Caro e Maurizio Marchetti. Il lavoro discografico raccoglie dieci brani inediti, scritti e arrangiati da Gianluca Rando, che rappresentano il suo viaggio introspettivo, le possibilità volate via, quelle colte e le altre ancora da vivere.
“È stata una bella avventura – racconta Valentina Di Salvo – non sono un’attrice, per cui non è stato semplice fingermi naturale. Ho vestito i panni di una donna probabilmente lontana dal mio modo di percepire l’amore, così struggente e indefinito, ma anche malinconico e seduttivo. È stato come fare un viaggio nel mondo di Gianluca, nelle sue tinte calde, nelle melodie romantiche e un po’ latine. Abbiamo curato molto i particolari, cercando di comunicare qualcosa attraverso la scelta dei simboli: fiori, libri, messaggi. Non si tratta di un amore costruito su equilibri di sottomissione, non c’è dipendenza e non c’è dominio. Più che altro si racconta di un amore che non riesce a risolversi, tanto forte da non temere le oscillazioni dell’equilibrio, eppure tanto incerto da sfuggire. Ringrazio Gianluca per aver condiviso con me il suo progetto e per avermi dato la possibilità di uscire dai miei schemi e dalle mie percezioni”.
L’album Ritratti è disponibile su tutte le piattaforme digitali, in formato CD e in vinile.
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