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Gli incontri clandestini non bastano più ai focosi amanti che, perciò, pianificano l’eliminazione del marito.

E’ sato questo il soggetto della farsa in due atti “Ora però muori…amore mio!” della famosa compagnia “Teatro Stabile Nisseno” che, inserita nel cartellone estivo romettese, è andata in scena, ieri sera, nel centro storico, dove l’accogliente Piazza Garibaldi è diventata la stanza 105 dell’albergo, in cui si sono svolte le sue esilaranti vicende, nella semplicità di scenografia, costumi, luci e suoni, ampiamente compensata dalla strepitosa interpretazione degli unici 3 attori, diretta da Antonello Capodici.

Sì, la spettacolare Ilaria Giammusso, nei panni di Angela, moglie infedele, e le avvincenti parti di Giuseppe Speciale, il marito Melo, e Giovanni Speciale, l’amante Pippo, hanno dato vita ad una brillante commedia, molto gradita dal pubblico, accomodato nella fresca e suggestiva piccola piazza che, assieme ad un cielo stellato illuminato dalla luna, ha fatto da cornice al palco, sul quale la compagnia ha continuato, per il quinto anno consecutivo, a riscuotere successo.

L’entusiastico lungo applauso finale ha preceduto i ringraziamenti del direttore artistico Giuseppe Speciale, dettosi augurante che sempre più paesi siano amministrati da politici dello stampo del sindaco di Rometta, Nicola Merlino, che, a suo dire, si distinguerebbe per il suo apprezzabile operato.

Questo pomeriggio, alle 18,30, nella Villa Martina, la presentazione del libro “La tigre di Noto” di Simona Lo Iacono, mentre alle 21,30, nell’anfiteatro della stessa villa, il musical “Eneide” de “La compagnia dei folli”.

Luigi Politi