“Un piccolo gesto per sentirsi meno impotenti davanti al male del mondo”, è stato il commento che Nicola Merlino, sindaco del comune che li ospita, presente alla consegna della somma ai tutori dei 9 bambini ucraini da parte dell’avv. Pasquita Patti, presidente dell’associazione Vivirometta, ha desiderato fosse tradotto da Veronica, una bimba che parla molto bene l’italiano, perché da diversi anni trascorre l’estate ospite della famiglia romettese di Giuseppe e Ines Patti, nell’ambito di un programma di accoglienza.
Sono bambini, privati dalla vita dell’affetto dei propri genitori, che vivono in istituto di Kiev, amorevolmente accompagnati e accuditi da una coppia di coniugi ucraini.
Male del mondo è il fatto che vivano senza i genitori, male del mondo è che siano dovuti scappare dalle insensate bombe, abbandonando anche il legame con le proprie origini.
Male del mondo è che un ragazzo di Rometta debba combattere per sopravvivere dopo un bruttissimo incidente automobilistico e per il quale tutta la comunità si unisce in una corale preghiera di supplica al Signore.
La vita, nella sua libertà voluta dal Creatore, è anche questo. Libertà che genera dolore ma che dà anche la possibilità di originare solidarietà, fratellanza. Amore.
Il piccolo gesto di ieri, vigilia di Pasqua, ha manifestato proprio questi sentimenti, lasciando sperare che almeno per un momento abbia fatto dimenticare le sofferenze dei piccoli ucraini, come abbiamo letto nei loro occhi curiosi e gioiosi, quando ognuno di loro ha ricevuto in dono un uovo pasquale, ricambiato con i loro disegni sulla pace, per i quali hanno tenuto a specificarne il significato.
Visibilmente emozionati la presidente Patti, ma anche l’assessore del comune, Roberto Bottaro, anche lui presente, che maternamente ha abbracciato i bambini a nome della sua associazione.
Il sindaco, nell’occasione, ha invitato i tutori a voler accompagnare i loro bambini, giorno 19 aprile, alle ore 11, presso la delegazione comunale, dove è stato convocato il Consiglio Comunale con all’ordine del giorno tutte le formalità conseguenti alla elezione del “baby sindaco”, avvenuta a scuola con apposita “consultazione elettorale” nei giorni scorsi, nell’ambito di un apposito progetto di educazione civica concordato con la dirigente dell’Istituto comprensivo, Emilia Arena, durante il quale interverranno il viceministro alla pubblica istruzione, sen. Barbara Floridia, il neo provveditore agli studi, prof. Stello Vadalà.
Erano anche presenti il vicesindaco Nino Cirino, l’assessore Pippo Saija e la giovane consigliera comunale Nives Russo.
Luigi Politi
