“Appresa la notizia dell’improvvisa scomparsa della piccola Valeria, rilevato che tale triste e drammatico evento ha destato grande sconforto e sgomento in tutta la comunità romettese che attonita e sconvolta ha manifestato i sensi di un profondo cordoglio e di partecipazione al dolore dei genitori e dei familiari tutti, appresa la drammatica notizia”, il sindaco Nicola Merlino ha proclamato il lutto cittadino, in segno di vicinanza alla famiglia.
“Ritenuto opportuno e doveroso, interpretando l’univoco sentimento della popolazione, dato atto che le esequie funebri si svolgeranno in data 28 marzo 2022, alle ore 17.30, presso la Chiesa Sant’Antonio di Rometta Marea, con inizio alle ore 17 con la traslazione della piccola salma dall’abitazione alla Chiesa; Vista la Legge 127/97 e successive modifiche ed integrazioni, come recepita dalla L.R. 23/98; Visto il Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
Visto l’O.A.EE.LL. vigente in Sicilia; Sentita la Giunta comunale;
E’ prevista per la giornata di oggi 28 marzo 2022 in segno di cordoglio e partecipazione per l’improvvisa scomparsa della piccola Valeria, l’esposizione delle bandiere a mezz’asta negli edifici comunali e negli enti pubblici.
“Tutti i cittadini, le istituzioni pubbliche, le organizzazioni sociali e culturali, le attività commerciali e produttive della Comunità ad esprimere, in forma autonoma, la loro partecipazione al lutto cittadino, mediante la sospensione delle attività rumorose o che possano intralciare il rito funebre in segno di raccoglimento e di rispetto ed in particolare i titolari di attività commerciali ad abbassare le saracinesche in segno di lutto in occasione delle esequie che inizieranno alle ore 17, con la traslazione della piccola salma dall’abitazione alla Chiesa e che avranno luogo, alle ore 17.30, del 28 marzo 2022 presso la Chiesa di Sant’Antonio di Rometta Marea, dispone la trasmissione della presente Ordinanza al Prefetto di Messina, alla Polizia Locale del Comune di Rometta ed alla Stazione dei Carabinieri di Rometta, nonché la divulgazione della stessa nel territorio comunale”.
