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“Il Covid hospital a Sant’Agata di Militello deve essere realizzato. L’incapacità gestionale e l’irresponsabilità dell’Azienda sanitaria, a tutti i livelli, non possono bloccare la fattibilità di un progetto ben redatto dal soggetto attuatore – cioè il dott. Giuseppe Laganga, direttore generale Policlinico di Messina – approvato con apposito parere dal servizio sanitario Igiene ambientale, e già sottoposto al sindaco Bruno Mancuso quale delegato dai sindaci del Distretto sanitario della zona. La creazione di un reparto Covid, infatti, è una chiara garanzia di tutela della salute dei cittadini dei Nebrodi. Finora, purtroppo, chi è risultato positivo è stato costretto a essere ricoverato nei vari ospedali della provincia, con grave disagio personale e sociale”.

Lo dichiara l’assessore regionale Bernardette Grasso, a seguito del parere contrario espresso dalla direzione dell’Ospedale di Sant’Agata di Militello alla creazione di un reparto dedicato alla cura dei malati covid-19.

“Appare di tutta evidenza – prosegue Grasso – come sia la separazione dei percorsi dei pazienti, attuabile grazie alla creazione del reparto Covid, a difendere in modo puntuale la salute dei cittadini dal rischio di contagio che invece, ad oggi, è altissimo data la promiscuità dei percorsi. I recenti numeri dei tamponi nella zona confermano i nostri timori. Mi assumo la responsabilità, di confermare quanto dichiarato dall’assessore Ruggero Razza, circa i nuovi posti di rianimazione verranno realizzati. Dotazione che, al termine dell’emergenza coronavirus, resterà sul territorio”, conclude Grasso.