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Dalle prime luci dell’alba, nell’area nebroidea, è in corso una vasta operazione di controllo del territorio da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Messina e dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Calabria” che ha – finora – permesso di individuare una vasta coltivazione di canapa indiana, composta da più di 300 piante dell’altezza di circa due metri e di arrestare un 27enne, assessore comunale di un centro della provincia di Messina, che, insieme al fratello 21enne, stava irrigando i numerosi arbusti.

I due, alla vista dei Carabinieri, hanno cercato di fuggire dalla piantagione, realizzata a ridosso di un torrente e mimetizzata nella fitta vegetazione circostante, ma sono stati inseguiti e bloccati dai militari che avevano circondato l’area.

Quest’attività che anche nei giorni precedenti ha interessato diverse zone impervie del comprensorio Nebroideo, rientra nella serie dei controlli straordinari a seguito dell’agguato perpetrato in danno del Presidente del “Parco dei Nebrodi”.

L’assessore in arresto sarebbe del comune di San Teodoro, Filippo Gusmano, originario di Bronte, eletto nel 2013 al consiglio comunale e nominato in giunta lo scorso Gennaio. Il 27enne è finito in manette insieme al fratello 21enne. Sono stati sorpresi mentre irrigabvano una vasta coltivazione di canapa indiana, composta da più di 300 piante dell’altezza di circa due metri.