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Diodato con la canzone “Fai rumore” ha vinto il Festival di Sanremo 2020 giunto alla sua 70esima edizione.  Secondo posto per Francesco Gabbani e la sua “Viceversa”. Chiudono il podio i Pinguini Tattici Nucleari con “Ringo Starr”. 

Erano addirittura le 2.30 quando Amadeus ha comunicato i risultati ed il vincitore del Festival ha fatto man bassa anche degli altri premi più prestigiosi ovvero quello della Critica intitolato a “Mia Martini” e quello della Sala Stampa “Lucio Dalla”. Il Premio “Bardotti” per il miglior testo lo ha conquistato con merito la straordinaria “Eden” di Rancore, mentre Il Premio “Bigazzi” per la migliore orchestrazione lo ha ottenuto “Ho amato tutto” di Tosca. Gabbani con la sua “Viceversa” si è dovuto accontentare del Premio “Tim”.

Intanto l’altra notizia importante oltre ai vincitori è che ha vinto anche Amadeus (insieme a Fiorello) ed a questo punto è quasi certo che entrambi verranno riconfermati per il Sanremo 2021. Andando alla serata finale l’apertura è stata di grande impatto con l’esecuzione dell’Inno di Mameli da parte della Banda dell’Arma dei Carabinieri ed a seguire è iniziata l’esecuzione dei brani dei 23 big finalisti (esclusi Morgan con Bugo).

Da segnalare una Elodie in versione supersexy con un abito nero dalla generosa scollatura, mentre l’attesa Mara Venier è scesa dalle scale senza le scarpe ed Amadeus le ha consegnato le chiavi del teatro annunciando che domani, come ogni anno, vi sarà la diretta di «Domenica In» direttamente dal palco del Festival.

Fiorello ha scherzato con lo stesso Amadeus sui colpi di scena di questo festival ed il presentatore/direttore artistico si è presentato sul palco con la parrucca di Maria De Filippi. Tiziano Ferro ha cantato “Alla mia età” e un medley con “Non me lo so spiegare”, “Ed ero contentissimo” e “Per dirti ciao”, precedute da un lungo monologo sui 40 anni che compirà nei prossimi giorni. Non possiamo non citare ancora una volta lo stradiscusso Achille Lauro che è stato Elisabetta I con il viso incorniciato di perle, la parrucca, con addosso gorgiera e crinolina tipiche dell’epoca e sotto camicia con strascico di chiffon rosa, pantalone di velluto rosso e stivaletti in vernice rossa. Spettacolo nello spettacolo, lui il suo personale Sanremo lo ha vinto.

Segnaliamo poi la vera e propria ovazione per il maestro Peppe Vessicchio. Ospite della serata è stato Biagio Antonacci che ha cantato la nuova “Ti saprò aspettare” e il medley “Iris/Quanto tempo ancora/Liberatemi”. Sono tornate all’Ariston Francesca Sofia Novello, Diletta Leotts e Sabrina Salerno che oltre a presentare alcuni artisti ha cantato la nuova versione della sua “Boys boys”. Quindi è stata svelata la classifica finale partendo dal basso e spicca l’ultima posizione di Riki strappata a Junior Cally e ad Elettra Lamborghini. Sicuramente deludenti i piazzamenti di Giordana Angi e di Enrico Nigiotti ma anche del messinese Alberto Urso, che avrebbe meritato posizioni più in alto. Ottimo l’ottavo posto di Achille Lauro, clamoroso il terzo dei Pinguini Tattici Nucleari. Alla fine la sfida Gabbani/Diodato ha visto prevalere quest’ultimo. Ariston tutto in piedi, applausi, foto di rito per un Festival che è stato un grande successo.