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Si è tenuto in data odierna il seminario di lancio del Progetto Di.Agr.A.M.M.I (Diritti in Agricoltura attraverso Approcci Multistakeholders e Multidisciplinari per l’integrazione e il Lavoro Giusto) contro lo sfruttamento del lavoro agricolo e il caporalato in Sicilia.
Il progetto – promosso da FLAI CGIL, Consorzio Nova (di cui Utopia fa parte), AGCI, OIM, OXFAM, TERRA e ASTERISCO METES – punta a realizzare, afferma una nota diffusa ieri, ‘interventi di integrazione socio-lavorativa finalizzati alla prevenzione e al contrasto dello sfruttamento in agricoltura mediante il protagonismo dei soggetti istituzionali, delle parti sociali ed economiche e del Terzo settore’
A fare gli onori di casa sono stati Tonino Russo, Segretario FLAI CGIL Sicilia, e Francesco Giunta, presidente della Cooperativa Utopia, in rappresentanza del Consorzio Nova. Hanno partecipato al dibattito, tra gli altri, l’Assessore Regionale Antonio Scavone e la Direttrice INPS Maria Sandra Perrotta.
Giunta, dopo un cenno sulla collaborazione tra Utopia e Nova dal 2003, si è soffermato sulle linee guida delle due compagini nella loro azione sul territorio: l’innovazione sociale e l’attenzione particolare al Sud. L’innovazione sociale che punti alla ‘comprensione dei bisogni delle persone per essere all’altezza delle loro domande; l’attenzione al Sud, non nel senso di un ‘separatismo al contrario, bensì nell’utilità dello sviluppo del Paese. Per questo è fondamentale un Partenariato ampio, come quello rappresentato da Diagrammi, ma anche da altri progetti contro il caporalato già esistenti come SUPREME e PiùSUPREME, nell’ottica di una restituzione di dignità ai cittadini stranieri presenti sul nostro territorio.
Nell’ambito del progetto, Utopia fornirà un contributo importante – insieme agli altri partner del terzo settore – nelle attività di outreach e di presa in carico integrata, accompagnamento all’abitare e orientamento al mercato del lavoro dei beneficiari. Puntuale anche l’intervento della coordinatrice di progetto per la ATS Sicilia forma da Coop Utopia e Siapa, Erika Bucca, la quale ha sottolineato l’esperienza già presente sul territorio dal 2019 con bene due PAS nella provincia di Messina che «oltre a realizzare la c.d. presa in carico, attenziona anche la dimensione sociale e psicologica dei cittadini stranieri in un’ottica multidisciplinare che consenta la lenta ma imprescindibile marcia verso un percorso di autonomia. In conclusione, Bucca si è soffermata sull’importanza di trovarsi in un partenariato esperto «all’interno del quale si ambisce dare un servizio completo alla persona, che tenga conto anche delle sue potenzialità inespresse oltre che dei bisogni».
Il progetto Di.Agr.A.M.M.I di Legalità a Centro-Sud è approvato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – Direzione Generale dell’immigrazione e delle Politiche d’integrazione all’interno dell’Avviso 1/2019.