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La Sicilia attende ancora di svoltare sulla campagna vaccinale: anche oggi è condannata a restare ultima, stavolta secondo l’indice YouTrend, che valuta la situazione fino al 10 maggio e prende in considerazione non i numeri assoluti dei vaccini somministrati, ma cinque parametri che comprendono anche le dosi fatte rispetto al numero di fiale ricevute. Secondo questo indice, la Sicilia totalizza 55 punti (su un totale di 100), dietro alla Calabria, 58.

La media nazionale si attesta a 74 punti. Ma in attesa del probabile passaggio in zona gialla previsto per lunedì prossimo, l’Isola oggi si piazza sesta in Italia per numero di contagi: 607, mentre soltanto ieri si trovava appena dietro la Campania. Cala di un punto, sempre rispetto a ieri, il tasso tra tamponi e positivi, che si porta al 2,3%, lo 0,3% in meno sulla media nazionale che è del 2,6%. Scende anche il numero dei morti: 22, quattro in meno sul precedente rilevamento, ma comunque alto, se si considera che due giorni fa i decessi erano stati 6.

In netto calo anche il numero degli attuali positivi: 20.035 con un decremento di 2.127 casi. I guariti oggi sono 2.712 e negli ospedali i ricoverati scendono di 48 unità, attestandosi a 1.044. In controtendenza i ricoveri nelle terapie intensive, che crescono di otto rispetto a ieri, portandosi a 125. Catania registra il numero maggiore di contagi, 247, chiude Trapani con 22.

Intanto prosegue la campagna delle vaccinazioni nei 65 punti dell’Isola predisposti dalla Regione Siciliana. Continuano ad arrivare le prenotazioni da parte dei cinquantenni per ricevere il siero: Astrazeneca, su base volontaria, per i soggetti senza patologie; per i fragili restano invece disponibili Pfizer e Moderna.

Con successo va avanti la vaccinazione di massa nelle isole minori, pronte a ricevere milioni di turisti, assieme all’Isola madre. Si completerà con Lipari, nelle Eolie, in calendario per venerdì 14 maggio. Intanto, si stanno predisponendo le procedure per la vaccinazione di massa anche nei piccoli Comuni montani: si inizierà con quelli al di sotto dei mille abitanti, 32 in tutto, anche se la platea potrà essere ampliata, confida il presidente Musumeci, dopo l’intesa raggiunta con il generale Figliuolo.

Al momento sono regolari gli approvvigionamenti dei vaccini, e oggi arriveranno da Roma 160 mila dosi di Pfizer. Complessivamente nei frigoriferi degli hub siciliani ci sono, ad oggi, 290 mila dosi di siero antiCovid.

Entro domenica 16 maggio saranno inoltre ultimati i lavori nei 20 nuovi Centri vaccinali che la Protezione civile regionale ha allestito in Sicilia e che saranno aperti a Palermo città, a Bagheria, Cefalù e Misilmeri, nel Palermitano; ad Acireale, Sant’Agata Li Battiati, Misterbianco e Caltagirone, nel Catanese. Nuovo Centro anche a Gela, in provincia di Caltanissetta; a Messina città, Taormina, Lipari e Brolo, per la provincia di Messina; a Sciacca (Agrigento), Alcamo e Partanna, in provincia di Trapani; Portopalo di Capo Passero, nel Siracusano.

Ecco l’elenco dei piccoli Comuni montani:
Provincia di Agrigento: Comitini.
Provincia di Caltanissetta: Bompensiere.
Provincia di Enna: Sperlinga.
Provincia di Messina: Alì, Antillo, Basicò, Casalvecchio Siculo, Condrò, Floresta, Forza d’Agrò, Frazzanò, Gallodoro, Leni, Limina, Malfa, Malvagna, Mandanici, Mirto, Moio Alcantara, Mongiuffi Melia, Motta Camastra, Motta d’Affermo, Reitano, Roccafiorita, Roccella Valdemone, Santa Marina Salina e Tripi.
Provincia di Palermo: Campofelice di Fitalia, Santa Cristina Gela, Scillato, Sclafani Bagni.
Provincia di Siracusa: Cassaro.