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“Continua il nostro interesse per questo delicato tema che negli anni passati ha messo in serio pericolo i conti pubblici delle ex province: oggi Città Metropolitane e liberi consorzi, già interessati dai due accordi finora sottoscritti con la regione Siciliana, hanno previsto interventi in deroga per affrontare l’emergenza ed evitare il dissesto di tutte le ex province siciliane.” Così dichiara il Sottosegretario Villarosa.
“Con l’articolo 100 della nostra legge di bilancio, interveniamo finalmente a regime, istituendo un Fondo destinato ai territori delle Regioni a statuto speciale, in particolare la Regione Siciliana e la Regione Sardegna, con una dotazione di 250 milioni di euro per l’anno 2020, 359 milioni per gli anni 2021 e 2022, 289 milioni per gli anni 2023 e 2024, 324 milioni per l’anno 2025 e 243 milioni annui a decorrere dall’anno 2026, affinché si possa sostenere con finanziamenti diretti questi enti intermedi, rilanciarli e trattarli alla stessa stregua degli altri enti intermedi nazionali. Con questa misura, diamo finalmente un aiuto concreto a queste regioni eliminando ogni possibile alibi ai rispettivi amministratori che da domani dovranno lavorare alacremente per il rilancio di questi importanti enti, approvando i bilanci, stabilizzando finalmente i precari, eliminando i costi inutili ed intervenendo concretamente sulla sicurezza di strade e scuole provinciali!”, conclude il portavoce del Movimento 5 Stelle che da mesi segue la vicenda.