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L’incubo maltempo, che stamane ha provocato un morto a Modica, incombe da ieri sulla Sicilia e la Protezione civile dà allerta arancione anche per oggi in quasi tutta l’Isola.

A Termini Imerese, nel Palermitano, si contano i danni del nubifragio che ha arrecato danni a edifici e capannoni industriali nella zona a valle, che in alcuni punti è posizionata a una quota sotto il livello del mare. La sindaca della città, che ha chiesto alla Regione lo stato di calamità, oggi ha chiuso le scuole, come hanno fatto altri sindaci in varie province.
La pioggia non ha risparmiato le Eolie, dove ai disagi per le strade allagate di Lipari, si riscontrano anche le difficoltà di attracco degli aliscafi a causa del vento di Scirocco. Il maltempo ha reso torbide le acque degli invasi e così sia l’Amap che Siciliacque hanno annunciato le chiusure dei potabilizzatori del Poma e del Fanaco, con conseguente calo nell’erogazione in alcuni comuni del Nisseno, della fascia costiera del Palermitano e nello stesso capoluogo siciliano.
Un masso è caduto a Belmonte Mezzagno su una via trafficata, per fortuna senza conseguenze. Nel Comune alle porte di Palermo c’era stata già una frana che ha bloccato la strada d’accesso al paese.
A Catania e in provincia, sono state dozzine le richieste d’intervento inoltrate ai vigili del fuoco. Richieste di soccorso anche a Siracusa, mentre l’Outlet Sicily Village, centro commerciale dell’Ennese, rimarrà chiuso oggi per decisione della sindaca di Agira, Maria Greco. Per tutta la notte nella provincia di Enna ha piovuto e le acque hanno allagato terreni agricolo. Divelte recinzioni e strade interpoderali inaccessibili.
Dovrebbero riaprire nel pomeriggio le linee ferroviarie chiuse ieri, La Palermo-Catania e la Canicattì-Gela, mentre per la riapertura della Palermo-Agrigento bisognerà attendere l’alba di domani.

Una tromba d’aria ha provocato la morte di un uomo di 53 anni a Modica in provincia di Ragusa. L’uomo uscito da casa sarebbe stato colpito in pieno dal violento vortice.

La tromba d’aria ha interessato anche la zona del mercato ortofrutticolo di Comiso, vicino il rifornimento Lukoil. E’ stata chiusa la strada provinciale, 7 che da Comiso porta a Chiaramonte Gulfi dopo che il materiale di copertura è volato dai tetti di alcune botteghe ed è finito sulla strada. Stanno lavorando vigili del fuoco, polizia e tecnici dei comuni.
“Un’ondata violentissima di maltempo sta interessando il nostro territorio già da diverse ore. Dalle prime notizie che mi giungono, purtroppo, c’è stata anche una vittima. Numerosissimi i danni ad abitazioni, aziende agricole e infrastrutture. Alberi caduti sulle stradi, muretti di contenimento crollati, case scoperchiate. Invito tutti a non uscire da casa se non strettamente necessario”, dice il sindaco di Modica. “Al momento tutte le nostre squadre di protezione civile – aggiunge – sono fuori, impegnate a rispondere alle decine di richieste di soccorso che ci arrivano in particolar modo dalle zone di Serrameta, Trebalate, Bosco, S.Elena e Frigintini. La tempistica non ci ha consentito di chiudere le scuole e ormai sarebbe controproducente chiuderle ora perché si creerebbe solo il caos per le strade cittadine che al momento servono libere per consentire il passaggio rapido dei mezzi di soccorso”. La protezione civile ha reso noto che a Ragusa vi è pioggia intensa e grandine a Vittoria (Ragusa) vi sono precipitazioni intense e continue ed è stato attivato il presidio operativo territoriale e Coc. E’ stata emanata l’ordinanza di chiusura scuole. A Monterosso Almo c’è un forte temporale con scariche elettriche. A Comiso chiusi scuole e uffici comunali tranne quelli di pronto intervento ed anagrafe.