Condividi:

Nuovo record di contagi nelle ultime 24 ore sul territorio siciliano, con gli studiosi che prevedono che il picco dei postivi totali dovrebbe ultimarsi entro il fine settimana, così come sta accadendo in altre regioni come Umbria e Toscana e verso cui stanno andando altre cinque regioni. 

A indicare tale scenario sono le analisi dell’Istituto per le applicazioni del Calcolo ‘M.Picone’, del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr), che allungano la curva e fanno ipotizzare altri giorni di passione nell’isola dove due parametri su tre – l’aumento dei ricoveri, con un tasso di occupazione dei posti letto del 31%, e il rapporto dei contagi rispetto alla popolazione – hanno superato i livelli di guardia per cui si fa sempre più concreto il passaggio dell’isola da ‘gialla’ ad ‘arancione’. I nuovi casi sono 13.231. I ricoverati sono 1.386. 83 in più rispetto a ieri; in terapia intensiva sono 163, 20 casi in più rispetto a ieri.

Il governo Musumeci sta correndo ai ripari per cercare di frenare la corsa di Omicron. Da oggi sono aperti fino a mezzanotte gli hub per gli over 50, obbligati a vaccinarsi, domani invece potrebbe essere confermato lo slittamento, fino a domenica, delle vacanze natalizie per gli studetni, in attesa di capire se nel weekend i parametri determineranno per la Sicilia la zona ‘arancione’ già la prossima settimana. Intanto i sindacati dei dipendenti regionali hanno chiesto e ottenuto dall’assessore alla Funzione pubblica, Marco Zambuto, l’impegno a a prorogare lo smart working. A breve sarà emanata la circolare.
Per quanto riguarda la pressione sugli ospedali questa mattina la tensostruttura allestita davanti al pronto soccorso dell’ospedale Cervello di Palermo si è sgonfiata a causa di un guasto al generatore mentre dentro c’erano cinque pazienti (quattro dei quali in barella) e fuori pioveva. Il problema fortunatamente e’ stato risolto in breve tempo.
Buone notizie, infine, sul fronte dei vaccini: sopodomani saranno consegnate 76.100 fiale di vaccino Moderna, le forniture saranno destinate alle farmacie ospedaliere di Palermo (18.800), Giarre (17.100), Milazzo (9.600), Agrigento (6.600), Erice Casa Santa (6.500), Siracusa (6.100), Ragusa (4.900), Caltanissetta (4.000) ed Enna (2.500).

Intanto l’ultimo bollettino, registra un nuovo boom con 13.231 nuovi casi di Covid19 a fronte di 56.516 tamponi processati in Sicilia. Ieri erano 7.803. Il tasso di positività scende al 23,4% ieri era 24,5%.
L’isola è al settimo posto per contagi, al primo posto c’è la Lombardia con 45.555 casi, al secondo posto, la Campania con 30.042, al terzo posto il Veneto con 21.504 casi.

Sul fronte ospedaliero sono 1.386 ricoverati, con 83 casi in più rispetto a ieri; in terapia intensiva sono 163, 20 casi in più rispetto a ieri.
Sul fronte del contagio nelle singole province Palermo con 3.383 casi, Catania 2.708, Messina 1.562, Siracusa 1.502, Trapani 488, Ragusa 970, Caltanissetta 1.093, Agrigento 1.392, Enna, 133.

Infine ottimo il trend delle vaccinazioni per gli over 50 negli Hub di Messina e provincia, con aperture fino alle 24, e proseguono anche gli open day per studenti e vaccinazioni pediatriche in tutti i centri di Messina e provincia.

La Fiera del Messina che da ieri ha aperto i cancelli anche di notte, ma solo per gli utenti over 50, che potranno accedere anche senza prenotazione. L’orario attuale di apertura dell’Hub al pubblico per le vaccinazioni, è ogni giorno, festivi compresi, dalle 8.30 alle 20, sarà prolungato fino alla mezzanotte. Potranno accedere solo gli ultracinquantenni per fare prima, seconda o terza dose di vaccino, senza prenotazione.

L’iniziativa, che riguarda le tre città metropolitane siciliane, Palermo, Catania e Messina, rientra tra gli sforzi profusi dalla Regione Siciliana per agevolare la vaccinazione degli ultracinquantenni, diventata di recente obbligatoria per questa fascia di età. Prosegue inoltre l’iniziativa open day per gli studenti  iniziata da domenica scorsa in considerazione del rinvio della riapertura delle scuole e per favorire il potenziamento della campagna vaccinale.

Il provvedimento è aperto agli allievi dalla primaria fino alla scuola secondaria di secondo grado di Messina e provincia. Gli studenti potranno accedere senza prenotazione nei Centri vaccinali della città dello Stretto e dei comuni della provincia e ricevere la loro prima, seconda o terza dose (è di questi giorni l’apertura del nuovo target 12-15 anni per la dose booster di richiamo). Proseguono anche i vaccini pediatrici nei diversi Centri e ai seguenti orari: Centro Vaccinale Hub Fiera di Messina, da lunedì alla domenica dalle 15.00 alle 19.00; Dipartimento militare di medicina legale di Messina dal lunedì al venerdì dalle 14.00 alle 16.00; Centro Vaccinale Parco Corolla di Milazzo dal lunedì alla domenica dalle 15.00 alle 19.00; Centro Vaccinale Hub di Capo d’Orlando il martedì e giovedì dalle 15.00 alle 19.00; Centro Vaccinale P.O. di Mistretta dal Mercoledì il Venerdì dalle 15.00 alle 19.00; Centro Vaccinale Dip. Igiene e Sanità Pubblica di Patti il  lunedì, mercoledì, venerdì dalle 15.00 alle 20.00.Domenica dalle 08.30 alle 13.30; Centro Vaccinale Dip. Igiene e Sanità Pubblica di Lipari il Giovedì dalle 08.00 alle 12.00; Centro Vaccinale di Letojanni (Palazzo dei Congressi) da giovedì a sabato dalle 15.00 alle 19.00.

In Sicilia sta pian piano crescendo anche la percentuale di vaccinati tra i bambini nella fascia tra 5 e 11 anni, anche se rimane inferiore di oltre 4 punti percentuali rispetto al resto d’Italia: nell’isola il ritorno tra i banchi è previsto per giovedì e in questa fascia di età, per cui le vaccinazioni si sono aperte meno di un mese fa, ad oggi il 13% ha ricevuto almeno una dose.