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Un fiore è fragile ma detiene la potenza della comunicazione, tanto silenziosa quanto efficace. Prima di capire come piantarlo e innaffiarlo è importante capire cosa rappresenta e la sua forza.

Inizia con questo proposito la seconda edizione del corso di giardinaggio promosso dalla Famiglia Russo in ricordo della congiunta Rosina Pintabona. Una prima lezione atipica che sicuramente ha colto di sorpresa i tanti presenti, niente palette e guantoni ma ascolto, un avvincente incrocio tra esperienza, saggezza e filosofia. Dopo l’emozionato saluto della Famiglia Russo e del Sindaco di Sinagra Nino Musca è intervenuta Dott.ssa Enza Mola Presidente della Pro Loco Sinagra per una sintesi dell’iniziativa che dopo l’esordio dello scorso anno si rinnova con lezioni più dettagliate e incontri pratici sul campo sostenute anche dall’Amministrazione Comunale e dall’Assessore al ramo Marzia Mancuso.

La parola quindi a Michele Isgrò Vice Presidente di Comuni Fioriti d’Italia il quale ha ribadito i concetti basilari dell’iniziativa nazionale alla quale Sinagra partecipa con successo da anni come dimostra la recente conquista del nuovo Marchio di Qualità. Per Comuni Fioriti il fiore è una filosofia di vita, il motto “fiorire è accogliere” è innanzitutto un modo di vivere, di comunicare di condividere di crescere. Prima di coltivare un fiore dobbiamo coltivare noi stessi ovvero l’importanza di quei gesti apparentatemene semplici ma spesso disattesi e che messi a sistema in una comunità diventano simbolo di civiltà.

Michele Isgrò nel suo prologo ha presentato anche gli altri relatori: il Dott. Stefano Salvo Presidente dei Dottori Agronomi e Forestali della Provincia di Messina e l’artista mecenate Antonio Presti Fondatore della Fiumara D’Arte che rivolge ai presenti in sala un ammonimento sulla non presenza dei giovani. “Il coinvolgimento dei ragazzi in questo progetto – dichiara Antonio Presti – è linfa vitale per la comunità di questo territorio e di tutti i paesi limitrofi. Viviamo un effetto evidente di emigrazione studentesca da sud all’estero, che rischia di alimentare un circolo vizioso in cui la perdita di giovani qualificati impoverisce il territorio creando le condizioni per un esodo ancora più consistente nei prossimi anni. Essere partecipi di progetti come questo significa prendere consapevolezza di se stessi e quindi saper identificare i propri punti di forza per intraprendere delle attività nella propria terra natale”. Il fiore quindi in questo particolare momento potrebbe assume un’importanza di educazione: è anima, etica ed estetica, non è lo striminzito pensiero di un balconcino fiorito ma un senso di benessere più ampio per località che assumono valore di educazione, speranza e anche legalità, più è trascurato è più ci si sente autorizzati a trascendere.
Dopo alcune nozioni tecniche il Dott. Stefano Salvo ha ribadito l’importanza della figura professionale dell’Agronomo nel verde soprattutto urbano e la disponibilità dell’Ordine di Messina ad affiancare le amministrazioni comunali sensibili. L’errata scelta di essenze come di alberature impiegati in ambito urbano, si pagano nel tempo, allo stesso modo vale per una improvvisata o assente manutenzione, prova ne sono i numerosi problemi e schianti di alberi in molte città.

La seconda lezione del corso, totalmente gratuito è programmata per il prossimo mese, le informazioni si potranno avere attraverso la Pro Loco Sinagra.