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Le ragazze con disabilità sovente non riescono a sentirsi parte attiva del loro presente e hanno problemi ad inserirsi in una società trovandosi in evidente difficoltà. Si sentono spesso poco autorizzate a sperimentare le nuove autonomie che, a volte, le adolescenti amano esibire. Le esigenze di socialità e di comunicazione umana con le altre ragazze, in contesti sociali “abili”, richiedono interventi dove l’incontro e il confronto, tanto desiderati e temuti, siano, a volte, mediati attraverso operatori e figure di riferimento.  

Oggi ne parliamo con Anna Adamo una donna di 24 anni originaria di  Scafati che vive a Roma e da sempre lotta per difendere i diritti di una categoria  dimenticata dalla politica: i disabili. Anna è una ragazza con disabilità, ma un vero” vulcano” di idee e quando la prima volta, alla Camera dei Deputati, ho avuto il piacere di sentirla parlare, nel giorno della presentazione del suo primo libro “La disabilità non è un limite”, mi ha subito stupito per la maturità e la forza di lottare per  difendere e far valere i suoi diritti. Anna è nata con un difficile parto gemellare, una serie di complicazioni, l’inattesa e tragica morte del maschietto, la terribile sopravvivenza della piccola, destinata ad una delle vite più difficili che si possano immaginare

Ciao Anna, sei una donna forte coraggiosa e intraprendente, questi tratti spesso attraggono e spaventano, come va l’amore?  

Ho sempre avuto sempre relazioni molto lunghe e travagliate; coloro che mi sono stati accanto, ad un certo punto, si sono sempre sentiti  in competizione con me, con molta probabilità proprio a causa del mio voler essere indipendente anche all’interno di una coppia. Io credo che stare insieme ad una persona non significa dipendere totalmente da quest’ultima, non vuol dire che quest’ultima debba avere il controllo su di me, non ho mai permesso che un mio eventuale  fidanzato esercitasse controllo sul mio modo di essere, sul mio modo di fare, in parole povere, non puo’ e non deve condizionarmi in modo negativo. In una relazione io pretendo che venga rispettato uno dei principi più importanti che possano esistere:  ovvero quello della libertà. Per Amore ho fatto soffrire, perché ovviamente non sono una santa, ma ho anche sofferto tanto, soprattutto dopo la fine della mia ultima storia, durata tre anni e mezzo,  terminata a causa di un tradimento da parte di lui che, nonostante io lo abbia scoperto, lui non l’ha mai ammesso . “Chi è causa del suo mal pianga se stesso”,  attualmente nella mia vita c’è una persona che mi ha fatto ritrovare il sorriso  e la la serenità e soprattutto ha fatto sì che io ritornassi a credere nell’amore. E’  una persona capace di tirar fuori la parte migliore di me,  grazie al suo “carattere solare”,  è sempre pronto a scherzare  e a ironizzare. Ho finalmente trovato una persona con la quale poter veramente condividere la mia vita perché non mi soffoca, mi lascia il giusto spazio  vitale e mi lascia fare quello che veramente  voglio.

Che progetti hai in cantiere?

Di progetti in cantiere ne ho davvero tanti, terminare la stesura del secondo libro e poi frequentare la scuola di specializzazione per le professioni legali,  perché voglio fare il magistrato, non rinuncio per niente alle mie ambizioni e ai miei sogni. Di certo voglio continuare a sostenere la difesa dei diritti delle persone diversamente abili. Desidero vivere in equilibrio, voglio ritrovare me stessa. Ancor prima di essere un esempio per una determinata categoria,  desidero modestamente voler rappresentare  per tutti, un punto di riferimento. Per il momento, il più grande progetto è quello di investire su me stessa. Nella vita niente è impossibile, bisogna avere solo forza e coraggio per andare avanti e non arrendersi mai. Basta semplicemente crederci, tutto il resto sono scuse, nella vita volere è potere

Cosa sogni per il futuro?

L’unico sogno è quello di realizzare tutte le cose a cui penso, tengo molto ad aggiungere che nella mia vita la carriera viene prima di tutto, anche prima degli amici, della famiglia, del fidanzato.

Emanuele Morabito