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Non si ferma il fronte del fuoco sull’arcipelago eoliano.

Dopo l’incendio nel primo pomeriggio nella parte bassa del cratere sull’isola di Vulcano, un altro rogo è divampato, un paio d’ore dopo, dietro la Chiesa di S.Bartolomeo, nel borgo di Piscità, sul versante settentrionale dell’isola di Stromboli. Nell’area sono accorsi i Carabinieri della locale stazione con gli uomini della Protezione Civile ed alcuni volontari isolani, prima dell’arrivo del distaccamento dei Vigili del Fuoco di Lipari e del personale della Capitaneria di porto, impegnati nella bonifica dei luoghi a Vulcano. Si è dovuto ricorrere, anche in questo caso, ad un canadair ed un elicottero antincendio per estinguere le fiamme, che con una densa colonna di fumo levatasi dal vasto focolaio ha interessato diversi ettari di vegetazione, ma fortunatamente non ha lambito le abitazioni dell’omonima località di Piscita’.

Così come per Vulcano, restano ancora ignote le cause che hanno generato l’incendio, che comunque anche a Stromboli è stato alimentato dalle forti folate di vento.