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Si svolgerà oggi pomeriggio 22 settembre, alle ore 18, la Seconda Edizione della Rassegna CineMigrare, presso l’Auditorium IISS “S. Pugliatti” di Taormina, il Caffè letterario di “Spazio al Sud”, organizzato dall’Associazione “Arte & Cultura a Taormina”, presieduta dalla instancabile giornalista e operatrice culturale Maria Teresa Papale, presenterà “All’ombra di un fiore di roccia” (L’Erudita) di Filippo Brianni. 

L’incontro sarà condotto dalla giornalista Milena Privitera. “All’ombra di un fiore di roccia” è un’antologia che racchiude diciassette storie che raccontano intensamente il tema della migrazione e la difficoltà di integrarsi in un territorio sconosciuto. Le storie si svolgono in un arco di tempo che ruota intorno la seconda guerra mondiale in una valle meravigliosa all’ombra dell’Etna e che si affaccia sullo Ionio. Nei borghi per lo più medievali della valle abitano i personaggi creati da Filippo Brianni, migranti in arrivo, migranti in partenza, migranti in integrazione. Ritratti di persone comuni ma eccezionali, come Anà il tunisino e Gigì il nano, la vecchia Bastiana e don Paolino, Onofrio, Giacomo, Mariano e Marzia e insieme a loro pescatori, panettieri, marchesi, preti, una moltitudine di bambini in crescita. Nei borghi antichi migrare è una necessità a volte dolorosa: con questi splendidi racconti l’autore lo rende un incontro arricchente e unificante. Filippo Brianni, quarantadue anni, è avvocato da diciotto e giornalista da ventisei. “Raccontatore” da sempre, con “All’ombra di un fiore di roccia” fa il suo esordio in libreria. Nato per caso a Milano da genitori ex emigranti, vive e opera in Sicilia. Collabora con La Sicilia, Sikilynews.it e Archeoclub d’Italia.

Salvatore Bucolo