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Nella serata di sabato 29 giugno si è tenuta nell’incantevole scenario del Teatro Antico di Taormina la Cerimonia di Premiazione della 73esima edizione dei Nastri d’Argento, il premio cinematografico più antico del nostro paese assegnato dal Sindacato Nazionale dei Giornalisti del settore.

“Il traditore” di Marco Bellocchio ha trionfato con ben sette premi. Così dopo gli applausi a Cannes sono arrivati i meritati riconoscimenti come film, regia, sceneggiatura, montaggio, colonna sonora, attore protagonista, Pierfrancesco Favino, e attori non protagonisti Luigi Lo Cascio e Fabrizio Ferracane. Nel film protagonista assoluta la figura del pentito di mafia Tommaso Buscetta, sviscerato sotto il profilo umano e giudiziario. Durante la cerimonia di premiazione il regista Bellocchio ha anche salutato l’attore messinese Nicola Calì, presente nel Teatro Antico, che nello stesso film ha interpretato Totò Riina (Calì sarà sabato prossimo 6 luglio a Barcellona Pozzo di Gotto fra gli ospiti al Festival “In… Corto”).

Tra gli altri premiati da citare Anna Foglietta ‘migliore attrice’ per “Un giorno all’improvviso”, Marina Confalone ‘miglior attrice non protagonista’ per il suo intenso ruolo ne “Il vizio della speranza”, ‘miglior commedia’ “Bangla” dell’esordiente Phaim Bulyan, Paola Cortellesi e Stefano Fresi menzionati per ‘attrice e attore di commedia’ per “Ma cosa ti dice il cervello”.

Nastri speciali per le cantanti Noemi, interprete del classico di Ornella Vanoni “Domani è un altro giorno” colonna sonora dell’omonimo film, e Serena Rossi, indimenticabile Mia Martini nella fiction di RaiUno “Io sono Mia”. Riconoscimento speciale, infine, all’ex tennista Adriano Panatta per il cameo fornito ne “La profezia dell’armadillo”.

Ricordiamo infine ai nostri lettori che sarà possibile rivedere la Cerimonia di consegna dei Nastri d’Argento il prossimo venerdì 5 luglio in seconda serata su Raiuno.