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Arriva sui “palcoscenici” nazionali la delicata questione riguardante lo stato di emergenza in cui si trova il Teatro Massimo Bellini di Catania.

Nella giornata di oggi, infatti, la deputata catanese del Movimento 5 Stelle, Maria Laura Paxia, ha rivolto al Ministro dei beni e delle attività culturali del turismo, Alberto Bonisoli una interrogazione a risposta scritta, ripercorrendo le varie “tappe” che hanno gradualmente portato all’attuale stato di crisi l’Ente, sfociato nella protesta di pochi giorni fa dei lavoratori precari che hanno manifestato sul tetto del Teatro Sangiorgi (sede degli uffici amministrativi del Teatro).

“Nei vari anni il governo della regione Sicilia – si legge nel documento – ha ridotto drasticamente il contributo destinato al teatro Massimo «Vincenzo Bellini» di Catania portandolo dai 21,7 milioni di euro del 2006 agli 11,6 milioni per l’anno 2019; a causa del finanziamento ridotto per il triennio in corso dalla Regione Siciliana, che vede diminuire il contributo da 11,6 milioni per l’anno 2019 a 8,8 milioni per il 2020 e addirittura a zero euro per il 2021, sarà impossibile adempiere agli obblighi di legge e quindi garantire l’apertura del Teatro Massimo Bellini”.

Viene specificato, inoltre, che “il Teatro Bellini ha 418 dipendenti in pianta organica, di cui, durante quest’ultimo anno, ne sono stati in servizio 212. I precari storici sono 42 e le ultime assunzioni – 10 unità – sono avvenute nel 2006. Nonostante tutto ciò nel 2018 il teatro ha effettuato ben 160 spettacoli e senza l’intervento da parte della Regione Sicilia, la paralisi delle attività teatrali, in primis quelle estive, sarà inevitabile. Infatti, a causa di una azione politica regionale che prevede tagli alla cultura sono a serio rischio l’erogazione degli stipendi dei dipendenti e l’assunzione del personale precario, con un significativo impatto anche sui livelli occupazionali della città”.

Il teatro “Bellini” – una delle più prestigiose istituzioni artistiche musicali del Paese che vanta una tradizione ultrasecolare – è destinato, quindi, a chiudere i battenti se non verrà individuata una soluzione, a livello regionale o nazionale, in tempi brevi.

L’on. Paxia, in questa interrogazione al ministro Bonisoli, chiede un eventuale intervento diretto del Governo in aiuto del teatro catanese, anche attraverso l’aumento della dotazione del fondo unico dello spettacolo (FUS) e di assumere iniziative per la tutela dei lavoratori e delle lavoratrici del Teatro Massimo Vincenzo Bellini di Catania.