Condividi:

Giornata nera per la Rete telecom voce e adsl, in tilt nella giornata di ieri, le cause sono contrastanti, ma sembra che la principale sarebbe da rintracciarsi nel taglio di due cavi primari in fibra ottica tra Lamezia e Catanzaro. Il guasto ha mandato in panico migliaia di utenti tra la Sicilia e Calabria. Si apprende infatti che i cavi sarebbero stati tranciati attraverso un atto doloso in quanto solo chi ha l’esatta conoscenza poteva tagliarli. I tecnici sono al lavoro ma si pensa che ci vorranno ancora diverse ore per tornare alla completa normalità. Chi è più fortunato già nel tardo pomeriggio di venerdì riesce a navigare e telefonare con Telecom ma il danno è grave. In particolare, sono andati in tilt diversi sistemi come centraline ed i bancomat, oltre che telefoni con linea Telecom e che offrono servizi d’emergenza come il 115 dei vigili del fuoco.

E in serata Telecom Italia ha diffuso una nota in cui dichiara: “di aver avviato un’azione per l’accertamento delle responsabilità e il conseguente risarcimento di tutti i danni subiti in merito al danneggiamento di diversi cavi in fibra ottica ad elevata potenzialità trasmissiva avvenuto nei pressi di Lamezia Terme da parte di ignoti”. “L’incidente – continua la nota – ha causato gravi ripercussioni ai collegamenti telefonici su rete fissa, sia voce, sia dati, in una vasta area della Calabria. Al riguardo Telecom Italia informa che squadre di tecnici sono prontamente intervenute e stanno lavorando in continuità per ripristinare nel più breve tempo possibile i collegamenti coinvolti”.

Intanto sono state aperte le indagini da parte della Digos al fine di accertare i motivi per i quali oggi pomeriggio a Marcellinara, un centro dell’hinterland di Catanzaro, sono stati tranciati due cavi della Telecom provocando l’isolamento di centinaia di utenze telefoniche fisse, tra cui quelle dei numeri di emergenza 112, 113 e 118. La Digos ha individuato i punti in cui sono stati tranciati i cavi ed effettuato i rilievi per il reperimento di indizi e tracce che possano consentire l’identificazione dei responsabili. Riguardo il movente del danneggiamento, gli investigatori, al momento, non si sbilanciano, lasciando aperte tutte le ipotesi.

Alla base potrebbe esserci collegato un furto di fibra ottica con il danneggiamento di due cavi della Telecom avvenuto oggi pomeriggio nella zona di Marcellinara, un centro a pochi chilometri da Catanzaro. È quanto è emerso da poco dagli accertamenti investigativi. Nel mettere a segno il furto, hanno riferito fonti delle forze dell’ordine, i responsabili avrebbero danneggiato i cavi, provocando di conseguenza il black-out di centinaia di utenze telefoniche fisse. Gli accertamenti, comunque, proseguiranno fino al completo accertamento delle cause e della dinamica di quanto è accaduto.

Ma il blackout ha riguardato anche altre regioni coinvolgendo milioni di utenti. Infatti sono stati riscontrati segnalazioni provenienti da tutta Italia: Milano, Roma, Vimercate, Palermo, Catania, Firenze, Torino, Castel Guelfo di Bologna, e Palo Del Colle. Tra i problemi segnalati, in maggioranza riguardano Internet, seguito da un totale blackout del servizio fino a problemi al Voip.

Infine altre fonti parlano di problemi di connessioni internet, causati dai lavori in itinere degli addetti per il miglioramento del servizio.

Comunque sia ci si augura che entro la giornata di domani la problematica venga risolta al più presto, facendo ritrovare il sorriso a tutti gli utenti-abbonati.