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Entra sempre più nel vivo la campagna elettorale nella città delle Terme e dei Vivai, con la presentazione delle tre liste a sostegno dei tre rispettivi candidati alla poltrona di primo cittadino, nella sfida a tre per le amministrative del prossimo 10-11 ottobre  fra Domenico Munafò, Bartolo Cipriano e Nino Chiofalo.

Lo scorso fine settimana ha aperto la presentazione delle liste elettorali, l’ex sindaco Domenico Munafò, che ha fatto conoscere tutti i componenti della sua lista dal palco di Piazza Municipio.

Nel suo intervento in cui ha spiegato i motivi della sua ricandidatura dopo la sfiducia avvenuta lo scorso 22 dicembre in consiglio comunale, sono stati diversi gli attacchi rivolti ai consiglieri di maggioranza ed a chi suo avviso “avrebbe orchestrato la mia uscita di scena”.

“Nessuna sfida personale. Qui si tratta di presentare una lista di persone perbene, dopo aver stroncato il mio progetto politico-amministrativo. Proponiamo un nuovo modello di fare politico, che presenteremo nel percorso dei nostri comizi. Non è proponibile consegnare la cittadina al modello barcellonese”, spiega l’ex primo cittadino, accompagnato sul palco dall’ex senatore di Forza Italia Domenico Scilipoti, in lista candidato al consiglio comunale.

Quest’ultimo non ha risparmiato diverse stoccate nei confronti del candidato sindaco Cipriano, invitandola in chiusura addirittura a ritirarsi dalla competizione.

Mentre nella serata di domenica, si è presentata nella sede del comitato elettorale sito in Piazza Municipio la lista ‘Ora per Terme Vigliatore’ a sostegno del candidato sindaco Nino Chiofalo.

Un gruppo giovane e sempre attivo sul territorio, che punta sulla programmazione economica e sociale partendo da una linea di ringiovanimento nella politica-amministrativa cittadina, così come precisato dal candidato sindaco Nino Chiofalo: “Da dieci anni che facciamo politica concreta sul territorio, se ci tacciano di inesperienza, non è assolutamente vero, perchè chi parla di questo da oltre 30 anni ha gestito la cosa pubblica cittadina portandoci in una situazione di baratro economico e politico-amministrativo. Nel nostro programma – spiega nel dettaglio Chiofalo – vogliamo ripartire dal vero rilancio turistico del territorio, denominato ‘Destinazione Terme Vigliatore’ basato sulla programmazione, perchè non è più accettabile avere una cittadina a vocazione turistica in cui ad estate inoltrata non ha un calendario di eventi ed iniziative oltre alla mancata manutenzione del lungomare. E da qui anche l’apertura di un ufficio turistico, punto di riferimento per rilanciare strutture ed attività. Attenzione all’ambiente e alla cultura del movimento con il bike sharing, ed anche ai giovani nel coinvolgimento nella vita politica con la costituzione di una Consulta giovanile. Importante sarà anche la formazione di un ufficio per l’intercettazione dei fondi nazionali ed europei, cogliendo tutte le opportunità necessarie per rilanciare il nostro territorio”.

Infine sempre nella serata di domenica presso il giardino dell’Helios Garden di Marchesana è stata presentata la lista “Bartolo Cipriano Sindaco” a supporto dell’ex sindaco Bartolo Cipriano.

Davanti ad una folta platea, dopo la presentazione dei candidati consiglieri e degli assessori designati, il candidato Bartolo Cipriano ha esordito così: “Sono tornato per Terme Vigliatore, per ripartire insieme a voi e far tornare la nostra cittadina punto di riferimento dell’hinterland”.

“Torno perché Terme Vigliatore deve ripresentarsi come il luogo che era e anche di più: punto di riferimento per il comprensorio e, con un po’ di ambizione, per la provincia e la regione”. Così Bartolo Cipriano si ripresenta, a chi ha richiesto fortemente la sua presenza in palazzo. “Credetemi – ha detto – c’è stato un forte sentimento popolare a cui non ho saputo dire di no. Avevo giurato a voi e alla mia famiglia che sarei uscito dalla scena politica, ma voi tutti sapete quanto io abbia a cuore la politica e Terme Vigliatore.
Una squadra fatta da veterani consiglieri e nuove proposte, professionisti, cittadini che hanno a cuore le sorti del luogo dove vivono con un obiettivo comune: far rialzare Terme Vigliatore e renderla fiore all’occhiello dell’hinterland.
Del modello Draghi, prenderemo l’intento di poter lavorare tutti insieme. Nessuna invasione da parte dei partiti, nessuna divisione ma solo una promessa collaborazione tra questa città e i deputati regionali e chiunque vorrà avvicinarsi a noi. La squadra è pronta, preparata ed emozionata proprio come me che torno in campo. Torno con la mia passione, con il mio impegno, col mio cuore e col mio amore verso la città di Terme Vigliatore!” – ha tuonato così il candidato a Sindaco Bartolo Cipriano che ha parlato ai presenti illustrando brevemente alcuni punti del programma elettorale, promettendo di soffermarsi nei prossimi comizi.
Lavorare per contribuire alla transizione ecologica, combattere la dispersione scolastica e far rivivere le comunità del paese in collaborazione con le associazioni, la Chiesa e tutti gli attori in campo, ascoltare le richieste dei cittadini affinchè l’offerta di un’amministrazione che è al momento paralizzata e in fase di stallo riesca a coprire la domanda della cittadinanza. Salute dei termensi e salvaguardia dell’ambiente fanno parte di un programma articolato, ma di concreta realizzazione. Sbloccare la situazione dei precari e cercare di far crescere Terme Vigliatore, marcando l’identità di una cittadina che dei vivai e del turismo può fare il suo cavallo di battaglia. Ai punti programmatici, si è aggiunta una scommessa: rompere le barriere campaniliste e dar vita ad una Terme Vigliatore unita”.