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Positiva la seduta dell’ultimo Consiglio comunale svoltosi giovedì sera, con tutti i punti all’ordine del giorno approvati. I lavori hanno visto invertire il corposo programma dei vari argomenti di dibattito in seno al civico consesso della città delle terme, che comprendeva:

Lettura e approvazione verbali sedute del 23 dicembre 2016, del 17 gennaio 2017 e del 13 febbraio 2017; Approvazione piano finanziario, tariffe e scadenze TARI (Tassa rifiuti) per l’anno 2017; Regolamento per il servizio di raccolta differenziata dei rifiuti nel territorio dell’ARO; Regolamento Comunale per la gestione del centro comunale di raccolta (C.C.R.) dei rifiuti differenziati; Regolamento sui controlli interni; Variazioni Regolamento I.U.C. componente TARI – Riduzioni e agevolazioni

Si è prima discusso della questione Tari, approvata all’ultimo punto dopo una dettagliata relazione. Sul tema l’opposizione ha chiesto la sospensione per preparare un emendamento al regolamento che prevedesse lo sgravio del 10 per cento rivolto ai vivaisti, oltre a destinare anche le compostiere. Quest’ultimo è stato bocciato, in quanto sprovvisto di pareri e copertura finanziaria data la riduzione del costo dello spazzamento messo nel piano Aro quindi non utilizzabile. A seguito di ciò la minoranza consiliare ha abbandonato l’aula.

Subito dopo l’assessore al bilancio, Luigi Crisafulli, ha illustrato il Piano finanziario prospettando i costi Tari per il 2017. Crisafulli ha tenuto ad evidenziare la riduzione dei costi a carico dei cittadini in merito all’annosa questione dei rifiuti.

Numeri importanti sono stati elencati in merito alla raccolta differenziata in atto da dicembre nel comune termense: “Con l’avvento dell’Aro – ha spiegato in aula Crisafulli – che prevede la differenziata si è visto come il piano è stato accolto molto bene dalla stragrande maggioranza dei cittadini. Ottimi i dati dei primi 3 mesi e mezzo, considerati interessanti basti pensare che nel monitoraggio dicembre-gennaio- febbraio e i numeri parziali di marzo, la raccolta differenziata si assesta al 64.6 per cento. Ciò ha assicurato un risparmio del 15 per cento sulla bolletta per il 2017 che prevede un pagamento quadrimestrale. La stima prudenziale – ha continuato l’assessore – ha di fatto guardato al periodo estivo, aspettiamo i dati fino a settembre. La capacità di controllo dell’amministrazione e la risposta dei cittadini alla differenziata innescherebbe un meccanismo virtuoso, che porterebbe il costo dei rifiuti nel 2018 a diminuire di un altro 18 per cento attestandosi sui 970mila euro. Inoltre come previsto nel piano oltre gli sgravi di 86mila euro per le attività produttive ed utenze domestiche anche la riduzione del 10 per cento per le 200 famiglie che attendono la compostiera, oltre alle riduzioni in base ai punti come da regolamento per il conferimento in Ccr”.
Infine sono stati messi a disposizione del Consiglio comunale tutti gli accertamenti fatti dai vigili in cui si evidenzia come molto lavoro c’è ancora da fare sul rispetto delle regole da parte dei cittadini, oltre che allineare la base imponibile. Il Comune ha previsto anche in bilancio una somma per lo sgravio delle bollette per le famiglie che in base all’ISEE possono accedere al contributo per lo sgravio attraverso specifica richiesta all’Ufficio Tributi.