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Oggi si è svolta l’assemblea di fine anno dei Soci dell’associazione antiracket e anti usura di Terme Vigliatore “Fonte di Libertà” aderente alla Federazione Italiana Antiracket.

Quest’anno l’assemblea ha avuto connotazioni di straordinarietà poichè si è svolta alla presenza istituzionale del Comandante della Stazione dei Carabinieri di Terme Vigliatore, il M.llo Antonino Sottile.

Una riunione informale e costruttiva, utile a rinsaldare quel rapporto e quella sinergia che ha da sempre caratterizzato “Fonte di Libertà” con l’Arma dei Carabinieri.

I Soci di Fonte di Libertà a margine dell’assemblea hanno ricevuto in dono, da parte del M.llo Sottile, il Calendario dell’Arma dei Carabinieri.

“Occorrono piccoli e costanti gesti per rigenerare e costruire un clima sociale ispirato alla legalità. Il rifiuto e la denuncia rispetto ai soprusi della criminalità organizzata è fondamentale per la nostra attività repressiva, ma anche per lo sviluppo e il futuro dei territori”.
“Le Associazioni antiracket sono il terminale della squadra dello Stato, hanno un ruolo determinante ed importantissimo sul territorio”

Questo il messaggio del M.llo Antonino Sottile, il quale ha rinnovato la Sua massima disponibilità ad accogliere suggerimenti, proposte e idee, rispetto alla propria funzione ed all’operato strategico del suo Ufficio contestualmente all’attività dei suoi uomini.

Il presidente di “Fonte di Libertà”, Benedetto Gianlombardo, coglie l’occasione per augurare Buon Natale ai rappresentanti delle Forze dell’Ordine e della Magistratura, agli Ufficiali territoriali del Governo. L’augurio è rivolto a tutti i Soci di Fonte di Libertà che da quasi 10 anni attivamente contribuiscono a rendere vivo ed efficace questo strumento di difesa civica e prevenzione, che “gestiamo e difendiamo con molta cura e costanza”.
“Colgo l’occasione anche per fare un appello a tutti i colleghi imprenditori del territorio e liberi professionisti, invitando loro a segnalare alle Istituzioni preposte qualsiasi gesto o atteggiamento che possa rimandare ad una richiesta estorsiva, ad una morsa usuraia o addirittura ad un tentativo di infiltrazione mafiosa nella gestione aziendale e/o professionale.

“Tutti Noi rappresentanti di “Fonte di Libertà” – ha affermato Gianlombardo – siamo ben lieti e pronti ad ascoltare gli imprenditori e i liberi professionisti vittime dei reati di usura ed estorsione.
La nostra è una rete di solidarietà, di aiuto, di ascolto e di assistenza, che va oltre il nostro piccolo Comune di Terme Vigliatore. Non fosse altro perché molti di Noi hanno subito i medesimi reati, da parte di soggetti appartenenti alla criminalità organizzata. Li abbiamo denunciati e fatti arrestare. Avendo vissuto in prima persona questa esperienza, possiamo capire tutte le paure e le ansie che si generano in chi subisce tali reati, siamo in grado di offrire loro sostegno e vicinanza fattiva.

Oggi riusciamo ad assistere le vittime anche con la concretezza ed il grande contributo, che sta offrendo, e che offrirà anche durante il 2022, la gestione del Progetto “Messina ed Enna Unite contro il racket e l’usura” finanziato dal Pon Legalità 2014/2020. Nell’ambito di questa iniziativa, coordinata dal Vicario della Federazione Italiana Antiracket, Avv. Mario Ceraolo, con le altre associazioni antiracket aderenti alla FAI, riusciamo a fornire gratuitamente a tutti gli operatori economici e liberi professionisti vittime dei reati, attività di tutoraggio e consulenze professionali di alto profilo. Tutto ciò con l’obiettivo di creare le condizioni e tracciare alle vittime l’orientamento utile al reinserimento sociale ed umano dell’imprenditore, unitamente al rilancio economico finanziario ed amministrativo della sua attività di impresa”.