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Si è ritornato in aula a distanza di oltre tre mesi, per discutere di argomenti lasciati in sospeso nell’ultima seduta, svoltasi in videoconferenza online lo scorso 30 aprile, e definire la Commissione ad hoc sull’emergenza Covid-19 con i suoi componenti.

Alla seduta consiliare, trasmessa in live-streaming sulla Pagina ufficiale facebook del Comune termense, si sono registrate le presenze di tutti i consiglieri comunali ed anche dei componenti della giunta e il sindaco Domenico Munafò.

Il dibattito del civico consesso sono stati aperti dal sindaco Munafò che ha annunciato la realizzazione di una “piattaforma strategica per affrontare le conseguenze dell’emergenza covid19 sul territorio”, con lo scopo di dare sostegno alle attività ed aziende produttive della cittadina.
A seguire il presidente Emanuela Ferrara, ha voluto lanciare un messaggio attraverso una lettera al consiglio: “Sembra che qualcuno non abbia tratto lezione dall’emergenza, si è voluto strumentalizzare anche una situazione del genere. Residui di campagna elettorale, ma chi pensa di approfittare di questa situazione è fuori strada.”
Subito dopo a prendere la parola, è la consigliera Maria Rita Calabrò che dichiara di uscire dal gruppo ‘Nuova Rinascita’ e passare a ‘Moderati per Calderone’. Il capo gruppo di minoranza Angelo Sottile, ha accettato con rispetto tale scelta: “Apprezzo quanto fatto dalla consigliere in questi due anni. Questo fatto aumenterà la mia determinazione per legalità e operosità al paese”.
Dopo essere intervenuti a ‘rotazione’ i consiglieri Davide Abbate, Domenico Feminò, Fabio Valenti, si è passato alla discussione dei punti all’ordine del giorno.
Il primo riguardante la lettura e approvazione dei verbali della seduta del 30 aprile 2020, che dopo una fase di discussione si è passato all’approvazione all’unanimità, con 12 voti favorevoli.
Dopo una breve sospensione si è passato al secondo punto sull’emergenza covid-19, fase 2. Iniziative comunali per la ripartenza e la conseguente nomina dei componenti commissione, deliberazione n. 5 del 30 aprile 2020.
Il consigliere Valenti propone al presidente Ferrara,  di escludere la votazione a scrutinio segreto, poichè si è trovata la sintesi tra i vari consiglieri, di conseguenza si è solo provveduto a fornire i cinque nominativi che faranno parte della Commissione. I componenti di questo nuovo organismo sono i consiglieri: Duci, Genovese, Feminò, Canduci e Abbate. La struttura interna, si delineerà a breve con i voti dei membri, che sceglieranno il presidente e segretario. Approvata la delibera all’unanimità che sarà subito esecutiva. La seduta consiliare viene chiusa.