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La rottura nel gruppo consiliare di maggioranza del consigliere Giovanni Zanghi, rappresentate del Movimento Cinquesei, dopo l’ultimo consiglio era nell’aria, ed alla fine oggi è arrivata l’ufficialità attraverso una lunga dichiarazione in cui si esprime a nome anche del giovane gruppo le motivazioni della decisione.  

“Fin dall’inizio dell’attuale legislatura, non sono mai mancati al Signor Sindaco il pieno sostegno e la solidarietà da parte del “Movimento Cinquesei”, sia quando, già all’indomani delle elezioni, si sono manifestate contrapposizioni all’interno del gruppo consiliare “Volare Alto”, sia quando, nel Consiglio Comunale del 30 dicembre 2019, si è evidenziata la frammentazione della maggioranza consiliare, sancita nell’atto di sfiducia sottoscritto dai Consiglieri Biondo, Genovese, Giunta e Zanghì, nei confronti dell’allora capogruppo del gruppo consiliare “Volare Alto” Consigliere Fabio Valenti.
Anche successivamente, nella delicata fase di crisi di governo che ne è seguita, il “Movimento Cinquesei” con grande senso di responsabilità e nell’esclusivo interesse dei cittadini ha accolto l’invito del Signor Sindaco di azzerare sia le cariche dell’esecutivo, sia quelle politiche, per lasciarlo libero di cercare un sostegno politico allargato, che potesse assicurare un governo stabile al paese.
A quasi due mesi di distanza dall’apertura della fase delle “consultazioni”, la nomina in data 13/03/2020 della nuova Giunta definita tecnica, ha evidenziato l’impossibilità di trovare un’intesa politica tra le forze della maggioranza eletta nelle ultime consultazioni.
Fermo restando il dovere e il diritto del Sindaco di agire scegliendo le modalità ritenute più opportune per amministrare il paese, prendiamo atto che ha intrapreso una strada diversa da quella da noi auspicata e consigliata.
La gravità del momento storico appalesatasi ai primi di marzo, a causa dell’emergenza COVID 19, ci ha determinati a sospendere ogni riflessione politica, per impegnarci a fornire il nostro contributo nelle prime fasi dell’emergenza. A tal proposito riteniamo doveroso ringraziare tutti gli esercenti e cittadini del Comune di Terme Vigliatore che, aderendo alla campagna di spesa solidale da noi avviata, hanno permesso alla Polizia Municipale del Comune di Terme Vigliatore di distribuire oltre duecento spese solidali ai nostri concittadini in maggiore stato di bisogno.
Tuttavia superata la fase concitata della prima emergenza, preso atto dell’impossibilità di vedere garantita piena collegialità nelle scelte politiche, visti i mutati scenari politici e di rappresentanza in seno al consiglio comunale, così come da ultimo appalesati nel Consiglio Comunale del 30/04/2020, l’associazione, rappresentata in Consiglio Comunale dal Consigliere e Vice Presidente del Consiglio Giovanni Zanghì, con la trasparenza che ha sempre contraddistinto ogni sua azione politica, comunica di dimettersi dal gruppo consiliare “Volare Alto”, a far data dalla presentazione della presente lettera al Sindaco del Comune di Terme Vigliatore, Dott. Munafò Domenico, al Presidente del Consiglio, Dott.ssa Ferrara Emanuela, al Segretario Comunale, Dott.ssa Vitetta Carmela, e per conoscenza a tutti i Consiglieri Comunali ed alla Giunta Municipale.

Chiariamo che la scelta di autonomia da un gruppo consiliare nel quale non ci riconosciamo più, non cambierà i nostri rapporti col Sindaco e che mai utilizzeremo la nostra posizione in Consiglio, come leva per interessi di gruppo, come troppo spesso abbiamo visto accadere.
Il Movimento continuerà la sua opera politica come ha sempre fatto, nell’interesse superiore della città, votando con scrupolo, coscienza e senza vincoli di appartenenza che possano in qualche modo minarne l’autonomia decisionale, impegnandosi ad essere promotore di un cambio di velocità nelle procedure decisionali, nel metodo di lavoro e nella capacità inclusiva di nuove risorse sociali e culturali.
In questo delicato momento rinnoviamo davanti alla cittadinanza ed al Sindaco la nostra vicinanza ed il nostro impegno ad attivarci fattivamente a favore dei cittadini ed a tutela del nostro territorio, perché il fare politica per noi significa amministrare, non limitarsi a puntare il dito, criticando il lavoro da altri svolto, mentre si stava seduti a guardare.
Proponiamo l’avvio di una nuova fase dove non ci siano maggioranze o opposizioni “variabili” ma dove ci siano degli amministratori che lavorano insieme per la collettività.
In ultimo, ma non per ultimo sentiamo di dover tributare un plauso all’Avv. Anna Elisa Imbesi, assessore “tecnico” di prima nomina del Sindaco Munafò, mai revocato, nonché da ultimo, rappresentante in seno all’esecutivo del Comune di Terme Vigliatore del “Movimento Cinquesei”, per il lavoro svolto con tanta abnegazione nell’interesse della nostra comunità. La stessa col suo operato ha fornito un utile apporto al governo del paese e siamo consapevoli che se non ha trovato spazio nell’ultimo esecutivo, non è certo per demeriti professionali, ma perché ha pagato la scelta di intraprendere un percorso politico e di impegno sociale attivo all’interno del “Movimento Cinquesei”. Tuttavia noi riteniamo sia un merito occuparsi di politica, e perché no, avvicinarsi al “Movimento Cinquesei”, pertanto la ringraziamo per il lavoro svolto e per quello che continueremo a svolgere insieme”.