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Un piccolo germoglio di speranza al femminile per la ripresa rapida del commercio delle piante di agrumi ornamentali, un comparto volano economico ed occupazionale del territorio.

Così tutti gli operatori del verde che in queste settimane hanno invocato a più riprese aiuti e interventi delle istituzioni di ogni livello per arginare le perdite dovute alla pandemia da coronavirus, ricominciano a sperare. E, dopo tanti giorni, finalmente la ruota del commercio sembra stia tornando a muoversi.

Anna e Fortunata Recupero, gemelle di classe 1986, proprietarie delle piccole aziende Green Garden e Oasi delle piante di Terme Vigliatore, una vita fatta di sacrifici e campagna, non si sono mai fermate e nonostante la situazione sia pesante sperano in una ripresa:

“Qua stiamo lavorando, non ci siamo mai fermate sebbene gli scambi e il commercio fossero fermi. Fino a oggi la merce in partenza è stata bloccata sia dai vari decreti governativi che si sono susseguiti, sia dalle decisioni degli Stati esteri, che hanno di fatto bloccato il commercio internazionale. Adesso, però, le cose sembrano destinate a cambiare, e noi siamo pronte a ripartire, lo dobbiamo alla nostra famiglia e ai nostri figli.

Abbiamo deciso di aggiungere anche l’etichetta “andrà tutto bene” alle piante del nostro vivaio, per ricordare a tutti che vale la pena di lottare per i propri sogni.”