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Nella mattinata di ieri  si è svolto presso il Palazzo Comunale, l’incontro tra il sindaco Domenico Munafò ed un nutrito gruppo di rappresentanti del Forum delle Partite Iva di Terme Vigliatore. Quest’ultimi si sono fatti portavoce di tutti i 130 aderenti che si sono uniti anche a distanza, “nel rimarcare la necessità di sostegno e tutela dei nostri diritti”. 

L’incontro si è svolto in un clima di collaborazione reciproca ed è stato discusso ogni singolo punto presente nel Documento del 29 aprile scorso, elaborato su iniziativa del Forum e già presentato in consiglio comunale.

Nel dettaglio ecco i punti proposti e discussi:

“1. Tari: Abolizione per un periodo pari a tre mesi (marzo – aprile – maggio) della tassa sui rifiuti operata tramite decurtazione in bolletta.

2. Imu: In accordo con la normativa nazionale corrente, abbattimento della suddetta tassa per un periodo pari a tre mesi, a beneficio dei proprietari di immobili che esercitano l’attività negli stessi locali con modalità da definire.

3. Tassa di soggiorno: Verifica del potenziale gettito da vincolare al servizio e sostegno di tutte le attività produttive turistiche e commerciali. Ad esempio, al raggiungimento di almeno 10.000 euro, ipotesi di destinazione del 50% di tale importo sotto forma di voucher da spendere nelle attività presenti sul territorio comunale ed il restante 50% destinato all’attivazione di servizi di trasporto pubblico atti a facilitare lo spostamento dei turisti e dei residenti sul territorio comunale (ed. Servizio spiagge). Ove le istituzioni fossero impossibilitate a destinare tale somma come descritto, ne è stata chiesta l’abolizione per tutto il 2020.

4. Tosap: Aumento della disponibilità di utilizzo del suolo pubblico, espandendo fino al 50 % in più la disponibilità del suolo già in uso e precedentemente autorizzato o, possibilità di assegnazione di utilizzo di suolo pubblico ex novo per chi ne fa richiesta ed a titolo gratuito, in accordo con quanto previsto dalla normativa in nazionale e regionale attualmente in vigore.

5. Rottamazione ter: Intervento immediato da parte del Comune al fine di recepire la normativa nazionale in tema di rottamazione dei tributi comunali, al fine di allentare la morsa creditizia e dare respiro alle imprese e ai cittadini, estendendo le tempistiche di pagamento dei piani di rateizzazione dei tributi comunali.

6. Misure economiche a sostegno delle attività che hanno subito la chiusura forzata: Si è richiesta la verifica di disponibilità di fondi nel bilancio dell’ente da destinare a tali attività che hanno subito la chiusura forzata nel periodo di lockdown al fine di sostenere gli stessi nel pagamento di affitti, bollette e contributi non onorati a causa dei mancati introiti del periodo.

7. Crediti delle imprese nei confronti dell’ente: Il punto è stato discusso e si è trovato un accordo di massima per accelerare il pagamento dei debiti da parte del Comune nei confronti delle imprese del territorio, anche intervenendo tramite “transazioni”. Inoltre è stata richiesta la certificazione dei crediti vantati dalle imprese nei confronti della Pubblica Amministrazione.

8. Concessioni: Proroga delle concessioni in essere per un periodo di ulteriori 6 mesi oltre la data di scadenza. Sul punto il sindaco ha già manifestato il suo parere positivo.

9. Borse lavoro: Su indicazione del Sindaco, si è discussa la possibilità di utilizzare un fondo di 360.000€ nella disponibilità del Distretto Socio Sanitario 28 – di cui fa parte il nostro comune – come segue:
• Formazione specifica di inoccupati sui temi di salute e sicurezza sul lavoro post covid / Voucher da utilizzare a sostegno di tutte le imprese del territorio che devono formare il proprio personale dipendente;
• Vigilanza delle spiagge libere e servizi ai cittadini;
• Ottimizzazione servizi al territorio al fine di rendere accoglienti e sicuri i luoghi in uso alla nostra comunità;
• Attivazione di una intensa campagna di promozione del territorio, come indicato dal Sindaco e anche considerata la grande disponibilità di spiagge e la totale balneabilità delle acque del territorio comunale.

Riteniamo che la discussione sia stata proficua e che si sia conclusa con un impegno concreto da parte del Sindaco. Lo stesso si è reso disponibile ad intervenire in maniera tempestiva e risolutiva, – si legge in chiusura nella nota – al fine di dare riscontro alle istanze presentate da parte del tessuto imprenditoriale e produttivo del nostro territorio che in questo particolare momento storico di crisi, sta attraversando momenti veramente drammatici derivanti da due mesi di chiusura forzata, cercando però sempre, di trovare la forza e gli strumenti giusti per la ripartenza con immutato spirito di resilienza.

NOI ABBIAMO INDICATO LA STRADA… ADESSO ALLE PAROLE DEVONO SEGUIRE I FATTI!! ATTENDIAMO!!”.