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Nella giornata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Terme Vigliatore, nell’ambito di un servizio di controllo del territorio, hanno arrestato, in flagranza di reato, A.G., 21enne, già noto alle forze dell’ordine, ritenuto responsabile dei reati di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.

Nel corso di un servizio di controllo finalizzato a reprimere i reati in materia di detenzione e spaccio di stupefacenti, i Carabinieri, insospettiti dalla presenza di un’autovettura parcheggiata in zona isolata, hanno deciso di effettuare un controllo. Una volta raggiunta la vettura, hanno notato il guidatore cedere delle dosi di stupefacente ad altri giovani presenti nelle vicinanze della vettura. I Carabinieri sono intervenuti bloccando il 21enne, sottoponendolo a perquisizione personale e veicolare che ha permesso di rinvenire 17 dosi singole da un grammo di stupefacente sintetico ciascuna, unitamente ad una piccola somma di denaro provento delle cessioni effettuate. L’uomo è stato arrestato, in flagranza di reato, poiché ritenuto responsabile dei reati di cessione di sostanza stupefacente e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e lo stupefacente è stato sequestrato e sottoposto ad accertamenti di laboratorio presso il Reparto Carabinieri Investigazioni Scientifiche di Messina.
Al termine delle formalità di rito, su disposizione della Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto, diretta dal Procuratore Capo Emanuele Crescenti, l’arrestato è stato accompagnato presso la propria abitazione in regime degli arresti domiciliari. In data odierna, a seguito della celebrazione del rito direttissimo, l’arresto è stato convalidato dall’A.G. ed il giovane è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari.

La sostanza stupefacente sequestrata, dopo le relative indagini chimiche di laboratorio, è risultata essere composta dal pericoloso principio attivo denominato “cannabinoide sintetico” attualmente utilizzato dai giovani per il modico costo nonché per gli elevati effetti allucinogeni. I preparati stupefacenti a base di “Cannabinoidi Sintetici” appaiono come materiale vegetale analogamente alla marijuana e vengono assunti fumandoli sotto forma di sigarette artigianali. La molecola presente nella sostanza stupefacente è particolarmente adatta a legarsi con i cannabinoidi naturali, conferisce agli stessi un maggiore effetto psicotropo di tipo allucinogeno, estremamente dannoso per la salute, tanto da equiparare detto stupefacente ad una droga pesante. Per tali sostanze la detenzione è sempre ritenuta illegale a prescindere dalle quantità detenute.

La predetta droga viene commercializzata agevolmente anche in Internet, facilmente raggiungibile dai giovani, molto spesso sottoforma di profumatore per ambienti ma in realtà, l’acquirente, è ben consapevole di acquistare una sostanza stupefacente. È importante sottolineare che gli effetti dannosi per la salute che i cannabinoidi sintetici possono provocare sono: convulsioni, sincope, vomito, ma anche gravi problemi cardiaci come infarto del miocardio ed ictus anche in soggetti giovani e giovanissimi.