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Buone nuove per la valorizzazione dei beni storico-culturali della città delle Terme. Due nuovi progetti, sono prossimi ad essere finanziati, relativi alla riqualificazione del sito archeologico di Villa Romana.

Un primo progetto presentato dal Comune di Terme, a seguito di bando emanato dall’Assesorato regionale delle infrastrutture è in attesa di firma del decreto e prevede un finanziamento di 675.000,00 euro, riguarderà principalmente la realizzazione di un parcheggio adiacente il sito. Mentre il secondo è stato presentato in sinergia con la sovrintendenza di Messina e l’Assessorato dei beni culturali. “Siamo soddisfatti per il lavoro di sinergia tra il nostro comune, la sovrintendenza e  l’assessore ai beni culturali Carlo Vermiglio passato dall’intermediazione dell’onorevole Nino Germanà”, ha dichiarato l’assessore al turismo e spettacoli, Florinda Duci, commentando l’incontro di ieri, in occasione del quale è stato presentato il progetto di riqualificazione del sito archeologico della Villa Romana.

“Questa operazione, già presentata nel mese di settembre dalla sovrintendenza di Messina al dipartimento regionale dei beni culturali , sarà resa possibile grazie ad un finanziamento di poco più di 3milioni di euro. E’ intendimento di tutte le parti interessate conferire nuova linfa alla Villa Romana, al fine di renderla meta fruibile ai visitatori provenienti da tutto il mondo.  Il progetto – continua l’assessore – prevede l’ampliamento dell’area con zone di ristoro, nuovi scavi, restauro dei mosaici presenti in loco, aree verde e parcheggio adiacente. Ciò consentirà che il paese di Terme Vigliatore possa arricchire sempre più la propria immagine valorizzando il patrimonio storico e culturale che gli appartiene. Proprio in virtù dell’impegno profuso,  – conclude – ritengo di voler ringraziare a nome dell’intera collettività, la solerzia e l’attenzione dimostrata dall’assessore regionale dei beni culturali e dai funzionari del dipartimento relativo, nonché il lavoro prodotto con grande professionalità dalla soprintendenza diretta da Orazio Micali e la guida dell’onorevole Germanà, che sinergicamente si sono spesi affinché tale progetto potesse vedere la luce”.