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Il report serale da Palazzo Longano, registra nelle ultime 24 ore tre nuovi casi di positività di cui due si trovavano in isolamento, e sette i soggetti guariti.
Inoltre la situazione dei ricoveri in ospedale non registra novità. Infine gli istituti scolastici secondo l’Usca risultano sotto controllo. Nella città del Longano il totale dei positivi scende a 195 soggetti positivi.

In calo il dato dei contagi anche a Milazzo, a fare il punto il sindaco Pippo Midili ieri sera. Nella città del Capo si registrano quattro nuovi casi e sette guarigioni con il totale dei contagiati che si attesta a quota 58. Dal primo cittadino mamertino forte appello soprattutto ai giovani a non abbassare la guardia, al fine di modificare alcuni comportamenti ritenuti pericolosi.

Il numero degli attuali positivi scende anche a Torregrotta, i contagi passano da 15 a 13. Sette le persone in isolamento fiduciario. Il dato degli attuali positivi comprende anche i nove anziani ospiti di una struttura che sono stati trasferiti in Hotel Covid e al Policlinico di Messina.

A Furnari, l’amministrazione Crimi ha stipulato un accordo con l’ASP di Messina per la creazione di un centro USCA – Unità Speciali di Continuità Assistenziale, per la gestione domiciliare dei pazienti affetti da Covid-19 che non necessitano di ricovero ospedaliero, nei locali del Centro Servizi di C/da San Filippo. “La situazione epidemiologica di diffusione contagio sta peggiorando di giorno in giorno. I dati della pandemia registrano una curva ascendente e con essi aumenta l’esigenza di far fronte alla cd seconda ondata del contagio attraverso la predisposizione di tutte le misure di contrasto che possano recare utilità alle comunità furnarese ma anche a quelle confinanti con il territorio del Comune di Furnari.
L’iniziativa esprime la consapevolezza della necessità – spiega il sindaco Maurizio Crimi – di iniziative immediate di carattere straordinario ed urgente, soprattutto con riferimento alla necessità di realizzare una compiuta azione di previsione e prevenzione, monitoraggio e presa in carico, a livello territoriale, così da contribuire ad una riorganizzazione dell’assistenza sanitaria, sia al fine di contenere la diffusione del contagio, sia con funzione di filtro, necessario a frenare l’afflusso negli ospedali”.
Un servizio che dovrà contribuire a gestire e arginare al meglio il diffondersi della pandemia e di cui potranno giovarsi i cittadini furnaresi ma anche quelli dei paesi confinanti con Furnari.