Appuntamento di grande prestigio quello che si svolgerà il prossimo 29 settembre 2018 al Museo Archeologico “Santi Furnari” di Tripi: organizzata dal Dott. Girolamo Sofia, archeologo e curatore scientifico dello stesso MAST, si terrà la I edizione della Giornata di Studi “Ellenes kai Anellenes. Greci e non Greci tra Sicilia e Magna Grecia”.
Si partirà alle ore 9,00 con i saluti del Dott. Girolamo Sofia e della Dott.ssa Serena Raffiotta, del Sindaco di Tripi Dott. Michele Lemmo, della Dott.ssa Maria Amalia Mastelloni, che parlerà di “Popoli e civiltà dell’Italia meridionale, delle Isole Eolie e della Sicilia nord orientale, nuove tendenze e riflessioni metodologiche” e dell’Avv. Salvatore Furnari che si soffermerà sul Museo “Santi Furnari”, espressione di una comunità.
Il convegno sarà suddiviso in tre grandi sezioni: “Sicilia orientale e Magna Grecia” la prima. Dalle 10,00 alle 11,00 le prime tre relazioni a cura dello stesso Girolamo Sofia “Abakainon, microstoria di un centro indigeno”, di Andrea Orlando, “L’altopiano dell’Argimusco. Il concetto di ‘paesaggio sacro’ e nuove considerazioni indigene e religiosità nel territorio abacenino” e di Giancarlo Germanà Bozza, “Greci e indigeni nel Santuario di Hera e Megara Hyblea”.
Dopo un piccolo break si riprenderà con Marco Sofia, “Greci e indigeni della colonizzazione. Il ruolo della ceramica. Riflessioni su alcuni casi – studio tra Magna Grecia e Sicilia”, a seguire Tiziana Prezio, “Contesti tombali della necropoli protostorica di Torano Castello (Cosenza).
La seconda sezione è “Sicilia centrale e meridionale”. Fra le 12,20 e le 13,20 interverranno Serena Raffiotta, “Culti e riti a Morgantina tra Greci e non Greci”, Rossella Nicoletti, “L’ insediamento arcaico – classico nel territorio degli Erei centrali e meridionali” ed Elisabetta Tramontana, “Comunità indigene della Sicilia centro meridionale: caratteri identitari e dinamiche di interazione con le poleis coloniali in età arcaica”.
Dopo la pausa pranzo la Giornata di Studi riprenderà con la terza sezione “Sicilia occidentale”, alle ore 15,00 con Gabriella Sciortino, “Fenici e greci in età arcaica: dai dati ai contesti archeologici per nuovi prospettivi di ricerca”, Maria Teresa Rondinella e Andrea Masi, “Il pizzo di Ciminna: un sito ancora poco noto” ed Alfonsa Serra, “Incontri tra greci e indigeni nella Sicilia occidentale: il caso Segesta”.
Dalle 16,00 alle 17,30 la Giornata si chiuderà con la visita guidata del bellissimo Museo ad opera del curatore scientifico Dott. Sofia, al quale va il grandissimo merito, di avere organizzato un evento di spessore, portando a Tripi archeologi, docenti, studiosi che sicuramente permetteranno agli esperti ma anche ai semplici cittadini di conoscere ed apprezzare i beni archeologici della nostra terra.
Tutti gli interventi della Giornata di Studi saranno poi pubblicati come articoli nel volume dal titolo “Ellenes kai anellenes, greci e indigeni nelle comunità di Sicilia e Magna Grecia”, testo edito da Casta Editore di Giuseppe Castagnolo, giovane Casa Editrice di Messina, e curato dallo stesso Dott. Sofia con la collaborazione di Serena Raffiotta.
