Condividi:

Sensibile e lodevole iniziativa del Presidente dell’IACP di Messina, Giovanni Mazzù, che ha scelto un disegno del giovane artista Gaetano La Rosa per augurare Buon Natale ai sindaci della provincia, alle autorità e ai dipendenti dell’Ente.

“Ho chiesto ad un brillante artista del nostro territorio di tradurre in un’opera d’arte la sfida odierna l’IACP: rendersi protagonista del processo di rigenerazione delle nostre comunità”.

Ecco il testo del messaggio augurale del Presidente Mazzú che accompagna il disegno di Gaetano La Rosa:
“Per il mio primo Natale da Presidente dell’IACP di Messina, ho deciso di porgere gli auguri attraverso le mani del giovane artista Gaetano La Rosa. È significativo che Gaetano, sull’albero di Natale, abbia disegnato 108 palline, tante quanti sono i comuni di cui il nostro Ente si prende cura. Ed è bello che le case, grandi e piccole, rendano il territorio ancora più armonioso”.

Gaetano ha tredici anni e una passione innata per il disegno. I temi principali dei suoi disegni sono le città sotto gli effetti dei cambiamenti climatici.
Un suo disegno, qualche anno fa, è anche finito nelle mani del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Questo dice di sé Gaetano La Rosa: “Mi chiamo Gaetano La Rosa nasco nel 2007 in una piccola isola, (rispetto al mondo), la Sicilia, vivo a San Filippo del Mela, frequento la terza media alla scuola Garibaldi di Milazzo.
Ho sempre nutrito un forte interesse per il disegno e i monumenti. Non uso mai la gomma, adoro disegnare le architetture del mondo con la penna e con la penna 3D inventando unioni geograficamente improbabili.
Penso di avere il dono, quello di farmi affascinare dalle cose belle.
Mi piace stare nel silenzio (anche se io parlo sempre) e muovermi in assenza di gravità nei fondali marini di Milazzo quando faccio le immersioni guardando il mondo da un’altra prospettiva.  Per me il disegno è uno strumento per comunicare il tema dei cambiamenti climatici e gli effetti sulle città a livello globale. Ho un sogno, quello di viaggiare e andare a vedere tutte le città e i monumenti che ho sempre disegnato e che mi affascinano”.