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Si è concluso ieri a L’Aquila la due giorni del Corso di formazione FICLU “L’Agenda 2030 nella formazione FICLU: l’apporto della Società Civile ai temi ONU-UNESCO”.

Presenti per il nostro territorio anche componenti del Comitato Promotore del nostro Club la cui Coordinatrice, dott.ssa Patrizia Biagi, Dama del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, che dopo un introduzione sulle ragioni della proposta per la futura nascita del Club per L’UNESCO “Valle del Longano” (proposta di intitolazione), tra l’altro, ha portato i saluti dei sindaci di Barcellona PdG e di Castroreale alle autorità presenti esprimendo sentita solidarietà alla popolazione de L’Aquila per il terremoto del 2009 di cui ancora oggi vengono pagate le tristi conseguenze.
“Fattiva la nostra partecipazione – si legge in una nota – al seminario con la proposta ai diversi tavoli di lavoro di elementi a favore del nostro comprensorio; da parte dell’arch. Prof. Andrea Calabro’, di inserire Castroreale tra i borghi di interesse dell’UNESCO e dello scrivente direttore del Gal Tirrenico di avviare azioni dell’UNESCO anche a favore dei nostri piccoli borghi per un loro rinnovato sviluppo all’insegna dell’inclusione e dell’accoglienza turistica in termini relazionali con obiettivo la nascita del Laboratorio di Interpretazione sotto la guida UNESCO ( peraltro inserito in azione Gal ed approvato già, la scorsa settimana dal Consiglio Comunale di Castroreale).
Presente e sostenitore valutatore della proposta del nostro Club anche il Consigliere Nazionale FICLU, Giuseppe Tindaro Toscano della Zecca, presidente del Club UNESCO di Taormina Valli D’Arcantara e Agro’.

Positiva l’istruttoria della richiesta di CLUB per L’UNESCO del nostro Comitato Promotore, da parte della Comitato Direttivo FICLU che ha, così, inviato la nostra istanza alla Commissione Nazionale UNESCO da cui attendiamo risposta ufficiale dell’avvio del nostro CLUB per la fine di febbraio 2018.
Alla fine dei lavori, abbiamo invitato, per il 2018, la Presidente Nazionale FICLU, prof.ssa Maria Paola Azzario, nei nostri territori sia per condividere le nostre bellezze e culture che per il futuro battezzo ufficiale del nascente Club.
Sono state inoltre poste le basi per azioni sinergiche con altri territori per progetti condivisi anche sui Fondi Comunitari”.