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Il consigliere di Villafranca Bene Comune Giuseppe Ammendolia entra nella giunta del sindaco di Villafranca T., Giuseppe Cavallaro, con la delega di vicesindaco.

Ammendolia, che, a meno di un anno dalle elezioni, aveva lasciato la guida del gruppo consiliare di maggioranza per contrasti interni, come dimostrato dalla conseguente formazione di due forze di maggioranza Villafranca Bene Comune e Coerenza e Concretezza, oggi entra in giunta, in quota Fratelli d’Italia, al posto dell’uscente Angelo Giacobbe.

Tale decisione del sindaco Cavallaro è giunta dopo una serie di incontri degli ultimi giorni, resisi necessari a seguito della revoca di tutte le deleghe assessoriali dell’agosto scorso.

Un periodo troppo lungo, visto che si era arrivati ad ottobre senza una soluzione, a giudizio dei componenti della giunta, che spingevano per una soluzione più veloce.

Tale disappunto determinava i due gruppi di maggioranza a ritirare gli assessori per dare una accelerazione alle decisioni del primo cittadino.

Ieri,13 ottobre, è arrivato il difficile accordo, che si lascia però dietro qualche strascico, dal momento che Cavallaro sembra non aver gradito i modi del confronto che, a suo dire, sebbene legittimo, sarebbe potuto essere più sereno, ritenendo che “quanto emerso e dichiarato dai gruppi è stato eccessivo nei contenuti e nella forma con tracimazioni lessicali”.

Queste la nuova assegnazione delle deleghe: Giuseppe Ammendolia, Vicesindaco – Contenzioso, Programmazione Economica e Pianificazione del Territorio; Gianfranca Alessi, Cultura, Istruzione, Lavoro e Protezione Civile; Gaetano Lberto, Lavori Pubblici, Sport e Servizi Demografici; Barbara Salvo, Manutenzione e Decoro Urbano; Antonino Costa (già vicesindaco), Servizi Sociali, Politiche Giovanili, Turismo e Spettacolo.

Il nuovo equilibrio si basa – è stato detto – su un accordo programmatico, finalizzato a raggiungere in maniera più speditiva alcuni punti del programma elettorale, senza perdere d’occhio il piano di equilibrio finanziario dell’Ente, sul quale non si è smesso di lavorare neanche nel periodo della crisi politica.

Invece, per l’ingresso di Ammendolia al posto di Giacobbe – fa sapere il sindaco – si è trattato solo dell’anticipo di un avvicendamento programmato, riconoscendo ampi meriti all’azione dell’assessore uscente, giudicata assolutamente positiva.

Confermati gli esperti Matteo De Marco e Salvatore Puglia.