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We Are Drops è movimento promosso da Giuseppe La Spada, artista impegnato e riconosciuto per il suo operato da più di dieci anni sul tema della tutela dell’acqua e della sostenibilità ambientale.

Obiettivo fondamentale del progetto è sensibilizzare le nuove generazioni, attraverso l’arte, la scienza e coinvolgenti sistemi di comunicazione e formazione, a trovare un rinnovato concetto di ecosofia. Tutti, nessuno escluso, dobbiamo contribuire anche con piccoli gesti.

L’arte è uno strumento molto importante per avvicinare le nuove generazioni alle problematiche ambientali. We Are Drops in questi anni ha incontrato moltissime scuole e realizzato stimolanti progetti sulla sostenibilità e sull’incidenza dell’impatto antropico nell’ambiente.

Il format del progetto prevede una mostra fotografica collettiva sul tema dell’Acqua, un talk alla presenza degli assessori Salvo Presti e Pier Paolo Ruello, del presidente dell’Area Marina Protetta di Milazzo Giovanni Mangano, del fondatore del MuMa Carmelo Isgrò e dello stesso artista La Spada.

Verranno presentati, nel corso della serata inaugurale del 22 dicembre 2019, alle ore 19.00, a Palazzo d’Amico, il cartoon e il libro “Five Saviours of the Sea” elaborati, nell’ultimo anno, con gli alunni e i docenti della scuola “Istituto San Giuseppe di Macerata”, realizzati con le illustrazioni di Cecilia Gordigiani e i testi di Erwin Melani. Il libro è edito dalla casa editrice Vydia.

Hanno aderito alla prima edizione i fotografi: Masahiro Abe (Jap), Antonello Alagna (Ita), Serena Amalfi (Ita), Andrea Amendolia (Ita), Salvo Bombara (Ita), Lorenzo Cassarà (Ita), Carlotta Cattaneo Carter (Ita), Simone Cento (Ita), Gabriele Corni (Ita), Marco Faimali (Ita), Carmelo Isgrò (Ita), Salvi Micali (Ita), Maurice Mikkers (Hol), Giorgia Pagani (Ita), Edoardo Romagnoli (Ita), Manami Saku (Jap), Emanuele Vitale (Ita).

Una speciale sezione è stata realizzata in collaborazione con Marevivo Sicilia e vede coinvolti giovani artisti quali Riccardo Bozzotta, Silvia Pirrotta, Roberto Romeo, Martina Salvo, Alexandra von Fuerst, provenienti dalle ultime due edizioni di “Marine LitterArt”, concorso che unisce arte e protezione ambientale e che si focalizza proprio sulla protezione del nostro mare. Questi giovani artisti ci presenteranno il loro punto di vista sull’argomento.

Prezioso, infine, il contributo di giovani artisti e dei ragazzi degli Istituti Comprensivi Primo, Secondo e Terzo della Città di Milazzo che attraverso le loro opere artistiche forniscono una singolare interpretazione e una profonda riflessione sulle tematiche dell’Acqua e del Mare.

Note sulle opere esposte

La chiave di lettura per entrare in contatto con l’elemento Acqua fornita da Giuseppe La Spada, curatore della mostra, è davvero profonda e ha l’obiettivo di creare curiosità e innescare dialoghi su aspetti spesso ignorati o sottovalutati.

Maria Rebecca Ballestra ci mostra lo stato di salute dei ghiacciai dell’Antartide, Edoardo Romagnoli il rapporto magnetico tra Luna e Acqua, lo scienziato Marco Faimali ci propone l’affascinante storia delle uova del Silver Fish, Carmelo Isgrò ci invita a osservare i piccoli animali filtratori. C’è chi vuol far sentire il contatto con l’acqua come il fotografo bolognese Emanuele Corni e Manami Saku dal Giappone. L’olandese Mikkers fotografa al microscopio le lacrime che restituiscono forme differenti a seconda delľemozione che le ha generate. Il mondo sommerso lo ritroviamo nello scatto dei fotografi Salvo Bombara, Emanule Vitale e del giapponese Masahiro Abe, quest’ultimo con la sua “Aquarium Girl” prospetta un’ipotesi distopica di una Tokyo ormai senza acqua potabile, in cui una ragazza per sopravvivere è costretta a vivere in un acquario. C’è chi analizza l’aspetto contemplativo dei paesaggi incontaminati o l’impatto di quelli antropizzati come Carlotta Cattaneo Carter, Simone Cento.