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La proposta del consigliere Gioveni mira ad un duplice risultato: garantire la sicurezza dei cittadini e contemporaneamente sfruttare i chilometri a disposizione lungo la fascia tirrenica.

“Non ci si concentri solo nella riviera di via Consolare Pompea per la delocalizzazione e la gestione dei lidi, ma si pianifichi una serie di azioni sinergiche per l’utilizzo del versante tirrenico fra le località di Mortelle e Spartà!”

Si rivolge all’assessore Musolino la proposta del consigliere Gioveni, avanzata durante il dibattito in commissione sulle nuove regole da applicare agli stabilimenti balneari.

Regole che nascono allo scopo di lenire i disagi ai residenti della riviera nord sia per quanto riguarda la vivibilità, sia guardando agli aspetti della viabilità e della sicurezza.

«Noi abbiamo il dovere di tutelare sia i gestori e gli imprenditori che hanno investito per la stagione estiva, sia i residenti che hanno tutto il diritto di vivere dignitosamente e in sicurezza – evidenzia Gioveni.

Ed è proprio per questo – prosegue il consigliere – che le vaste aree di Tono, Casabianca, Timpazzi ecc. che si prestano meglio sia logisticamente sia perché distanti dalle abitazioni, potrebbero servire alla causa accontentando tutti.

Naturalmente l’una soluzione non dovrà necessariamente escludere l’altra – precisa l’esponente del Pd – però è di tutta evidenza che delocalizzando meglio nel territorio i lidi spalmandoli su più chilometri di costa, va da sé che l’attuale fitta concentrazione degli stabilimenti verrebbe ridotta ai minimi termini.

È altresì evidente tuttavia – conclude Gioveni – che per attuare una simile programmazione occorrerà contrastare e reprimere, in sinergia con tutti i soggetti competenti sul territorio, l’abusivismo che in questa bellissima porzione della nostra costa si é perpetrato per decenni e che spesso ha creato delle vere e proprie barriere impedendo l’accesso al mare. »

Livia Di Vona