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Le emozioni e le problematiche degli adolescenti sono state il cuore pulsante dell’evento organizzato a Palazzo D’Amico dall’Amministrazione comunale, nella veste dell’Assessore alla Cultura Francesco Alesci, in sinergia con la Casa Editrice Lombardo Edizioni. Lo scopo della serata, riflettere sulle difficoltà dei giovani di oggi.

Durante la serata sono stati presentati tre libri molto diversi, per struttura e contenuti, editati dalla Lombardo Edizioni. “Splendere per se stessi” della scrittrice Valentina Di Salvo, “Mille petali di me” della Dott.ssa Alessia Pettinato e “Sotto le stelle anche i bulli” della Dott.ssa in scienze dell’educazione Donatella Manna.

Elvira Rigoli, Dirigente dell’Istituto Comprensivo Primo di Milazzo, ha messo in luce il filo sottile che lega insieme i tre libri: dopo un’introduzione ha letto alcuni passi delle tre scrittici relazionando, in fine, sul coraggio.

La Dirigente ha messo in evidenza l’unicità e la diversità di ognuno di noi, che poi è quella che ci spinge a raffinare il nostro senso critico. Famiglie e istituzioni, infatti, devono lavorare in sinergia affinché i ragazzi imparino a comprendere, riconoscere e gestire le proprie emozioni. Adesso, rispetto al passato, c’è molta più attenzione e tutela per i ragazzi, ma non è ancora abbastanza.

La società di oggi, soprattutto i media, offrono modelli che spesso destabilizzano i ragazzi e noi, da adulti, dobbiamo stargli vicino aiutandoli nel loro processo di crescita.

Bassa autostima, depressione, bullismo, anoressia. Sono rivelatori di problematiche ben più profonde e sofferte, che necessitato di cura.

L’Editore Antonio Lombardo, portando al tavolo impegno e dedizione, ha introdotto i tre libri passando poi la parola alle scrittrici.

La scrittrice Valentina Di Salvo ha illustrato il suo lavoro. “Il testo Splendere per se stesse – dichiara la scrittrice Valentina Di Salvo – raccoglie diverse interviste inclusive e di capitoli dedicati alla moda dal punto di vista sociologico, artistico e soprattutto psicologico. Le interviste riguardano i ragazzi che hanno fatto parte del concorso Ragazza e Ragazzo dell’anno di Francesco Anania dal 2006, i giurati e gli specialisti di determinati settori. Infatti si tratta di un’indagine nel mondo degli adolescenti di oggi e allo stesso tempo una guida per aiutare i giovani a focalizzarsi sui propri obbiettivi facendo azioni concrete senza mai perdere l’autostima”.

Sono intervenute due delle persone intervistate dall’autrice, la creativa Anna Parisi e lo stilista Nuccio Aliberti.

Anna Parisi, raccontando la sua esperienza artistica e il ritorno di energia sulla sua persona, ha messo in luce la funzione benefica e terapeutica dell’arte. Nel capitolo dedicato alla sua intervista, l’artista ha raccontato il processo tecnico-artistico di un abito e il momento in cui l’abito diventa arte, con particolare attenzione alla dimensione della donna.

Nuccio Aliberti si è soffermato sul bisogno di riconoscimento dei ragazzi di oggi e sul loro desiderio di manifestarsi al meglio anche dal punto di vista estetico. I dettagli, infatti, svelano la loro personalità. Per quanto riguarda il suo lavoro, infatti, lo stilista ha sempre cercato di personalizzare l’unicità di ogni ragazzo e ragazza.

Diverso il testo Mille petali di me di Alessia Pettinato, una storia autobiografica che racconta il rapporto doloroso con la depressione, manifestata in età adolescenziale, in seguito alla morte di suo cugino.

“Sono consapevole del valore sociale dei libri – così la Pettinato – quindi se il testo può essere d’aiuto a qualcuno ne sono felice. Soprattutto tra i ragazzi, dato che si tende sempre a nascondere la depressione. Trovare qualcuno che ne parla in modo semplice e naturale non è comune. In passato, quando sono stata male, se avessi avuto qualcuno accanto che mi avesse sostenuto in maniera di versa, magari qualcuno che stava vivendo la mia stessa situazione, probabilmente avrei affrontato la cosa in modo diverso. Io ho fatto tutto a modo mio, ho avuto i miei affetti, ma dentro sei solo. Io sono sempre disponibile, se posso aiutare qualcuno. Dalle esperienze negative si può crescere e trovare il lato positivo delle cose”.

Sotto le stelle anche i bulli è racconto pedagogico di Donatella Manna, definito un quaderno culturale. “L’adolescente si trova ad affrontare grandi cambiamenti – le parole dell’autrice -. Il distacco dall’infanzia che non sempre avviene in modo indolore, il proprio corpo che si trasforma, il bisogno di autonomia, il senso di ribellione alle convenzioni degli adulti. I ragazzi provano emozioni contrastanti che faticano a gestire e ciò può generare atteggiamenti aggressivi all’interno delle loro relazioni. Episodi di bullismo e di cyberbullismo possono presentarsi proprio a quest’età. Per questo è fondamentale che gli adulti siano esempi credibili e coerenti di rispetto per l’altro. Con il mio libro desidero sottolineare la responsabilità degli adulti ma soprattutto essere d’aiuto alle vittime del bullismo, farle sentire meno sole e spronarle a parlare del problema. Ma anche i bulli possono essere salvati: con l’amore e con l’educazione”.

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