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La campagna elettorale surriscalda gli animi, tanto che nel pomeriggio di ieri una vicenda incresciosa è accaduta, durante il giro dei quartieri, all’ex primo cittadino Maria Teresa Collica, adesso in corsa per la nuova tornata elettorale, vittima di lancio di uova, pietre e attacchi verbali presso la frazione di Fondaconuovo. Nel corso del comizio in programma, la candidata Collica è stata costretta ad interrompere la manifestazione, in cui si sono registrati dei veri e propri attimi di tensione. I presenti raccontano che dopo la fase degli insulti si sia passato al lancio di uova e pietre rivolte all’ex sindaco e sostenitori. L’obiettivo, purtroppo raggiunto dai facinorosi era non permettere alla Collica di svolgere il proprio normale comizio ed aver modo di esprimere il suo pensiero sulla frazione ed esporre il suo programma. Sul posto, al fine di normalizzare una situazione che pare stesse sfuggendo di mano, sono giunti gli agenti della Polizia di Stato.

In serata sull’episodio non è mancata la nota del candidato-sindaco, Maria Teresa Collica, la quale ha voluto fare il punto sul caso: “Oggi sono stata a Fondaconuovo e non mi aspettavo di certo di essere accolta a braccia aperte, poiché conosco bene i problemi di quel quartiere che attende risposte da decenni e che giustamente chiede a gran voce attenzione e specifici interventi. Ero lì anche, e soprattutto, per dialogare ed ascoltare queste voci di dissenso, convinta che solo attraverso il confronto, anche duro, si possano comprendere le esigenze e risolvere veramente i problemi. Mi attendevano alcuni abitanti del quartiere, desiderosi di ascoltare anche una delle nostre candidate al consiglio comunale. Non ho mai nascosto le difficoltà e i problemi che Fondaconuovo, come molti altri quartieri, deve ancora affrontare ogni giorno. Volevo però ascoltare le persone che mi hanno ricevuto e riuscire a dialogare anche con chi, probabilmente, non aveva particolare piacere ad incontrarmi. Ed invece alcuni hanno deciso di contestarmi e di impedirmi di parlare. Sono persone che certamente non mi voteranno, ma a loro vorrei dire che in questi anni sono stata il Sindaco di tutti, non avendo mai mancato di rispetto a nessuno e cercando di dare risposte alle varie richieste per quanto era possibile. In questi anni non ho mai illuso nessuno con false promesse e ho sempre spiegato cosa deve e può fare un Comune. È proprio per questo che stasera sono tornata a Fondaconuovo, perché so di non aver fatto promesse, so che molte situazioni sono difficili, so che ci vorrà del tempo per migliorare. Ma so anche che con la violenza, anche verbale, non si può pensare di modificare lo stato delle cose, so che il rispetto verso gli altri, anche e soprattutto chi è lontano dal nostro modo di pensare deve essere il vero motore di tutte le nostre azioni, so che ci sono molte persone che si battono quotidianamente per cercare di cambiare alcune mentalità. Sopporto anche il lancio di uova, sopporto le pietre e gli insulti ma non accetto che possano accusare le persone che mi sostengono di essere dalla mia parte solo perché gli avrei procurato un lavoro e soprattutto non accetto che abbiano usato i bambini per attaccarmi. È solo per quei bambini che mi auguro che tutti possano prendere le distanze da quanto accaduto. Tornerò presto a Fondaconuovo, per incontrare tutti coloro che oggi non hanno avuto modo di esprimersi, perché non voglio che l’atteggiamento aggressivo di alcuni pregiudichi il rapporto franco e diretto che si è costruito nel tempo con altri abitanti del quartiere che nonostante mille difficoltà non si arrendono mai e non sono mai scesi a compromessi e per ricordare a tutti di usare in maniera appropriata l’unica vera arma di ogni cittadino e cioè il voto libero”.

Infine, sono arrivate parole di solidarietà e di biasimo verso tali atti incivili, da parte del candidato-sindaco Giuseppe Sottile che attraverso la sua pagina ufficiale facebook ha voluto manifestare, “piena e incondizionata solidarietà a Maria Teresa Collica per l’inqualificabile episodio accaduto questa sera. Il dissenso non deve mai trascendere e lasciare spazio ad azioni che definisco assurde e che condanno fermamente!”

Condanna fortemente il gesto ed esprime solidarietà anche il candidato-sindaco Roberto Materia: “La cronaca di questi giorni registra il succedersi di casi in cui la protesta popolare si scaglia contro avversari politici o amministratori ritenuti, a torto o a ragione, impopolari. Sono convinto che bisogna rispettare sempre le regole democratiche e consentire a chiunque di esporre le proprie opinioni. Sia a Barcellona Pozzo di Gotto nei riguardi della dottoressa Collica, alla quale esprimo la mia totale solidarietà, sia a Foggia per Salvini o a Torino o a Milano per chiunque altro singolo o associazione”.

Disappunto e vicinanza anche da parte dell’ex assessore comunale al bilancio Cosimo Recupero: “Ho appena appreso che un grave atto di intolleranza si è verificato stasera ai danni dell’ex Sindaco Maria Teresa Collica. Nonostante le note divergenze fra me e lei, ci tengo a manifestare tutto il mio disappunto per quanto accaduto. Non è con l’aggressione fisica che si possono manifestare dissenso o delusione. Esprimo quindi tutta la mia solidarietà a Maria Teresa Collica ed a quanti si trovavano con lei in occasione di questo increscioso episodio”.