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GdF e Legambiente incontrano la SSIG Verga su Educazione Finanziaria, Diritti dei Consumatori, Educazione digitale e Consumo Sostenibile.

Lo scorso mercoledì 5 aprile 2023 presso la Scuola Secondaria di Primo Grado “Verga” appartenente all’Istituto Comprensivo “Capuana” di Barcellona Pozzo di Gotto, si è tenuto un Convegno su Progetto Futur(e) G(e)n(e)r@zioni cons@p(e)voli, Concorso “Sapere consumare 2022”. In rappresentanza  della Dirigente Dott.ssa Carmen Pino ha accolto i presenti il Prof. Salvatore Laudani, mentre il Prof. di Tecnologia Piero Argurio è stato il referente del Progetto e ha seguito gli alunni. Sono intervenuti il Comandante Tenenza della Guardia di Finanza di Barcellona Capitano Francesco Binda, il Comandante Sezione Operativa Navale Guardia di Finanza di Milazzo ed il Presidente Legambiente del Longano APS  Carmelo Ceraolo.

Pubblichiamo qui di seguito un intenso articolo redatto da un’alunna della suddetta scuola sui temi vicini alla Generazione Z. Buona lettura!

Mercoledì 5 aprile 2023. Probabilmente per chiunque un giorno come qualsiasi altro, ma per me un’occasione fondamentale da cogliere per la mia formazione, per costruire le mie ideologie, per progettare le basi su cui vorrei fosse impiantato l’avvenire, per erigere ancor di più ciò in cui credo. Credo fortemente nella legalità, nella sicurezza, nella garanzia di una società civile e consapevole. Credo nei valori che oggi, grazie al convegno ospitato nell’aula magna del plesso Giovanni Verga dell’istituto comprensivo Luigi Capuana, sono stati ribaditi più e più volte, sono stati sottolineati affinché non vengano più sottovalutati. Salvaguardia dell’ambiente, protezione del pianeta, consumo sostenibile, educazione digitale, diritti dei consumatori ed educazione finanziaria, tutte tematiche spesso ignorate, spesso omesse dal programma scolastico perché considerati degli argomenti di cui devono interessarsi solamente gli adulti, ma dimentichiamo che siamo noi il futuro, noi adolescenti, noi generazione Z. Noi ragazzi segneremo l’avvenire, scriveremo una storia, terribile o meravigliosa che sia ma è certo che quella sarà la nostra storia, storia determinata da noi stessi.Ma è una storia che ci è permesso scrivere solo se ci è garantita la conoscenza, l’informazione. È ora di dare un taglio al disinteresse, è ora di scrollarci da credenze antiquate, perché noi giovani dobbiamo ricercare innovazione, sviluppo.Questo convegno ha smosso qualcosa in me, mi ha fatto definitivamente comprendere la strada che voglio prendere, ho finalmente trovato quel piccolo pezzo del puzzle che era ancora assente ma che cercavo continuamente da tempo. Ho edificato e rafforzato le mie concezioni, ho appreso, ho approfondito, ho avuto quella che posso de finire, semplicemente e forse banalmente, un’opportunità, un’occasione. Ho avuto la possibilità di interfacciarmi con professionisti di ambiti differenti ma collegati tra di loro, tra cui il Capitano Francesco Binda ovvero il Comandante Tenenza di Barcellona Pozzo di Gotto, il tenente Ruggeri Comandante dell’Unità navale di Milazzo e il presidente dell’associazione Legambiente del Longano APS, il Dott.Ceraolo. Dalle loro parole ho compreso l’amore verso la loro professione, ho notato quanto ognuno di loro abbia lavorato e faticato, perseverando e non arrendendosi mai, per raggiungere degli obiettivi, per battersi e lottare, ottenendo ciò che desiderano, ciò a cui aspirano, ho visto determinazione e desiderio di fare, fare sempre meglio, di realizzarsi continuamente e di più. L’incontro si è articolato quasi come un confronto tra gli ospiti e noi alunni, con una curiosità e un interesse sorprendente, ma piacevole, gradevole perché la partecipazione è l’elemento che deve contraddistinguere un dialogo che da i suoi frutti. Sembrava quasi una chiacchierata amichevole perché i professionisti del settore hanno tentato di immedesimarsi e di entrare nel nostro mondo, cercando di esporre i concetti approfonditamente ma con autenticità e in modo spontaneo e realistico. Io sono rimasta colpita da ogni loro consiglio, da ogni loro suggerimento donati con chiarezza e descritti concretamente attraverso esempi che si presentano giornalmente a tutti noi, che guardiamo continuamente senza neppure accorgercene. Ogni riflessione analizzava la stessa tematica ma con originalità e creatività perché gli ospiti hanno diramato l’argomento, hanno analizzato aspetti differenti che hanno provocato un coinvolgimento. Coinvolgimento dovuto dalla modalità con cui ogni professionista ha interagito, quindi tentando di cominciare le loro spiegazioni attraverso domande poste da noi alunni, curiosità e concetti che non avevamo ancora del tutto chiari. L’incontro si è aperto con i saluti dell’ingegnere e nostro professore Piero Argurio che ha sintetizzato come abbiamo realizzato ogni nostro progetto digitale e come ci siamo districati nell’approfondimento e nello studio, ma successivamente abbiamo proseguito con delle brevi relazioni realizzate da noi alunni che racchiudevano brevemente tutte le tematiche affrontate grazie all’iniziazione del progetto Futur(e) G(e)n(e)r@zioni cons@p(e)voli. A quel punto si da inizio al vero e proprio dialogo instaurato tra gli ospiti e noi alunni disposti ad apprendere, che si è poi concluso con dei video di alcune operazioni svolte dalla Guardia di Finanza. Dopo, tocca al presidente dell’associazione Legambiente ovvero il Dott.Ceraolo che ha descritto alcune iniziative per la salvaguardia dell’ambiente basandosi esclusivamente su una domanda che comprendeva diversi punti da analizzare l’uno dopo l’altro, domanda che gli ha permesso di spiegare noi delle soluzioni per dare fine all’inquinamento, per combattere impatti ambientali negativi. “Evitiamo l’importazione e cominciamo a sfruttare i prodotti della nostra terra, quelli che appartengono, le nostre ricchezze” dice Ceraolo, portando l’esempio di prodotti ci enogastronomici. Si è soffermato sulla situazione del nostro territorio, concentrandosi su alcuni temi come quello delle costruzioni abbandonate o delle acque meteoriche. Io l’ho trovata come un’ esperienza che ricorderò sempre, un avvenimento che ha definito ulteriormente la mia identità, un’occasione indimenticabile che terrò stretta affinché mai venga dimenticata. Mettiamo a disposizione ciò che sappiamo affinché la cultura si divulghi ma il miglior modo per apprendere è l’ascolto, elemento caratterizzante di questo convegno che ha lasciato un’incisione su tutti noi.

(Articolo scritto dall’alunna Maria Pirri 3A Scuola Secondaria di Primo Grado “Verga”).