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Pubblichiamo con piacere il messaggio augurale per la Santa Pasqua che l’Assessore alla Pubblica Istruzione Avv. Angelita Pino ha fatto recapitare alle varie Dirigenze Scolastiche della città. 

“Con viva partecipazione, sono a porgerVi – in un momento particolarmente difficile per l’intero Pianeta – un augurio sincero di buona Pasqua, con l’auspicio che questo giorno porti nuova luce e speranza nei cuori di tutti, e pace e serenità a Voi ed alle Vs. rispettive famiglie.

E’, inoltre, mio desiderio – nell’occorso – rivolgerVi un plauso e la più sincera gratitudine per essere riusciti, da un mese a questa parte, a gestire una situazione non facile, e per non aver fatto mai mancare  – nonostante le grandi difficoltà gestionali e l’evidente stato di smarrimento che ha investito, in egual misura, adulti e ragazzi – la Vs. costante presenza e vicinanza agli studenti, coadiuvati, nell’arduo compito cui siete stati chiamati, da uno splendido corpo docente che ogni giorno che passa sta dando prova di grande spirito di sacrificio e senso di abnegazione. 

La tanto chiacchierata “didattica a distanza”, sebbene sia allo stato l’unica risposta possibile per garantire a bambini e ragazzi il diritto allo studio previsto dalla Costituzione, e nonostante venga attuata con tutto l’impegno possibile da parte degli insegnanti, con l’imprescindibile collaborazione delle famiglie, mostra all’atto pratico degli evidenti limiti, né potrà mai, per quanto migliorabile e perfettibile, sostituire la didattica de visu. 

Tuttavia, sarebbe sbagliato – vieppiù che, com’è noto, essa è divenuta obbligatoria con il recente varo del Decreto scuola – ritenere che ciò che è stato fatto, a partire dalla prima settimana del mese di Marzo, sia stato una parentesi inutile o, ancor peggio, che la didattica a distanza non sia un’attività formativa, atteso che ciascuna attività “educativa” è e deve essere considerata formativa. 

Volendo, dunque, tracciare un primo (provvisorio) bilancio, alla luce di quanto personalmente osservato e/o dei rilievi raccolti, non posso che rilevare come il personale tutto della scuola stia gestendo e rispondendo in maniera straordinaria all’emergenza in atto; parimenti, le famiglie stanno rispondendo con quella fiducia e quel rinnovo del patto educativo con la scuola che sembrava essere stato messo in discussione negli ultimi anni.

Anche per tale ragione, a prescindere da ciò che accadrà nel prossimo futuro e da quelle che saranno le prossime direttive del Governo relativamente al comparto scuola, rappresentando come sempre la mia totale disponibilità e collaborazione senza riserva alcuna, confido in una ottimale gestione da parte Vs. della situazione emergenziale e dell’eventuale, prossima, fase “transitoria”, certa che si continuerà proficuamente, nonostante le difficoltà, nell’importantissima attività formativa degli adulti di domani.  

Con rinnovata stima, anche a nome dell’intera Amministrazione comunale, rivolgo dunque a tutti Voi e – per il Vs. tramite – all’intero corpo docente, a tutto il personale scolastico e non, a tutti gli studenti ed alle loro rispettive famiglie – i miei più sentiti auguri di una Santa Pasqua.”