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In attesa della ‘riapertura’ del ponte di Calderà e la paventata chiusura del ponte bailey, secondo quanto annunciato dal sindaco metropolitano Cateno De Luca, sulla nuova struttura si verificano numerosi passaggi di ‘automobilisti e motociclisti furbetti’ ed aumenta il disappunto dei residenti nella zona balneare.

Negli ultimi giorni infatti sono state numerose le segnalazioni dei cittadini, che hanno visto spostare le transenne installate dal Comune per ‘solcare’ la nuova infrastruttura in barba alle regole del codice della strada e al rispetto delle norme vigenti per un cantiere.

Tale è al momento da considerare, fino a che non viene rilasciato tutta la documentazione dalla ditta incaricata della realizzazione e consegna dei lavori.   A ricordarlo è anche il sindaco della città Longano, Pinuccio Calabrò, che nella giornata di ieri ha replicato a De Luca pubblicando l’ennesimo post sulla questione: “Inizio mandato ottobre 2020 = cantiere chiuso. Agosto 2021 = ponte visibile a tutti. La situazione attuale si compendia in questi due atti: Un “certificato di agibilità provvisoria” rilasciato dalla direzione dei lavori (?) in cui si esclude la presa “in consegna dell opera”; Sulla scorta di questo atto è stata emessa ordinanza di apertura al transito e permesso il passaggio delle auto. La richiesta del dirigente ing. Santoro del 27 ottobre 2021 con cui si chiede alla direzione lavori la consegna dei documenti previsti dalla legge per procedere alla legittima apertura del ponte, in sicurezza e nel rispetto delle regole: “emissione del certificato di ultimazione dei lavori ex art. 12, D.M. 7 marzo 2018, n. 49, nonché agli ulteriori adempimenti previsti dal richiamato D.M. n. 49 del 2018, collaudo statico, se lo stesso era stato depositato alla data di emissione delle ordinanze e dell’agibilità provvisoria … il riferimento normativo in base al quale si è proceduto all’apertura dello stesso Ponte”. Infine tiene a precisare, purtroppo il primo cittadino che: “Nessun documento richiesto dal Dirigente Ing. Santoro è ancora pervenuto al Comune di Barcellona”.

Intanto monta la protesta di alcuni abitanti tra Calderà e Spinesante, che hanno dimostrato il loro disappunto sulla mancata apertura del ponte, così nella serata di ieri sono comparsi dei fogli, affissi sulla struttura e nelle transenne, con le scritte: “Vergognatevi”.

Una ‘telenovela infinita’ questa dell’apertura del ponte di Calderà sulla quale ci si augura, per il bene della comunità a rischio incolumità con i passaggi abusivi di auto e moto, e soprattutto per il ripristino di un arteria di collegamento fondamentale, dopo quasi dieci anni esatti dalla caduta del vecchio ponte.

Infine sempre nella serata di ieri, a seguito delle numerose segnalazioni dei cittadini, sono giunti sul luogo gli agenti della polizia municipale che hanno verificato lo spostamento delle transenne, su entrambi i varchi di accesso al ponte, cercando di rimetterli in ordine.