Condividi:

Com’era nelle previsioni, si è rivelato un pomeriggio di “emozioni in versi” quello di ieri, sabato 25 febbraio 2023, nell’Auditorium del Parco “Maggiore La Rosa” di Barcellona Pozzo di Gotto, e parliamo della presentazione dell’Antologia “La primavera della poesia” (Edizioni Smasher) che ha unito proprio in nome della Poesia tantissimi uomini e donne che hanno aperto il proprio cuore scrivendo di tutto ciò che sgorgava dal loro profondo durante i terribili mesi della pandemia.

L’evento di ieri è stato organizzato dall’Amministrazione Comunale, Assessorato alla Cultura e da Edizioni Smasher ed il testo è il punto di approdo di un progetto nato tre anni addietro in piena pandemia per iniziativa dell’allora Assessore alla Cultura Avv. Angelita Pino con la proficua collaborazione dell’Avv. Salvatore Scilipoti, Esperto di Storia e Tradizioni Locali, nonché attuale Presidente della Pro Loco “Alessandro Manganaro”.

Ha moderato l’incontro il Direttore Editoriale delle Edizioni Smasher Giulia Carmen Fasolo, la quale ha illustrato il progetto tenendo a precisare che “hanno fatto tutto Angelita Pino e Salvatore Scilipoti, la mia casa editrice ha solo accolto positivamente questo insieme di poesie e sposato l’idea di farne un libro”. “Hai detto niente…” ci viene da dire perché pubblicare un testo di questo tipo fa onore a Edizioni Smasher, che ormai da anni divulga Cultura e che in questa occasione ha avuto il grande merito di dare spazio e memoria a poeti già consolidati ma anche a chi si è cimentato per la prima volta in questo settore. Ciò è stato ribadito in più occasioni durante l’evento, sia da chi ha organizzato che dagli stessi protagonisti dell’Antologia.

Molto appassionato l’intervento dell’Assessore alla Cultura Angelita Pino che ha effettivamente ideato questo progetto insieme all’amico Scilipoti. Il suo “ritorno” in veste di Assessore è stato salutato da tanti con entusiasmo, quasi fosse una “primavera fatta persona”, e la stessa ha ringraziato per l’affetto che sta ricevendo da quando è tornata in sella. La Pino ha fatto riferimento ad un commento su Facebook di una delle protagoniste del testo, peraltro assente alla serata, Graziella Giordano, la quale sul noto social scrive: “Per molti di noi, soprattutto per le generazioni nate post guerra mondiale, è stato un momento davvero difficile della nostra vita. Figli di un’era che ci ha regalato (grazie ai sacrifici dei nostri predecessori) tutto sommato benessere e libertà sia individuale che di pensiero, ritrovarci chiusi e lontani da tutto e da tutti è stato come piombare in un incubo senza fine. Dare sfogo alle proprie paure tramite la scrittura, la poesia, mi ha aiutata ad evadere, almeno virtualmente, da quella situazione surreale. Grazie a tutti gli organizzatori e a tutti i partecipanti per questo bellissimo progetto, che finalmente prenderà vita nel concreto con questa bellissima antologia che non vedo l’ora di poter stringere tra le mani…..perché in fondo ognuno di noi ha messo un pezzetto della propria anima. Congratulazioni a tutti”.

Scroscianti applausi e la parola a Salvatore Scilipoti, anche lui molto emozionato e fiero d’aver creato, insieme all’amica Angelita, un gruppo che evidenzia e valorizza innanzitutto le Emozioni. Il Presidente della Pro Loco “Alessandro Manganaro” ha ricordato come questo gruppo si sia oggi trasformato in un luogo di incontro di tutti coloro che amano la Cultura e le Tradizioni della nostra amata Barcellona, dove ciascuno può postare su argomenti attinenti “le tante cose belle e preziose” del territorio cittadino. E lo stesso Scilipoti, stravolgendo simpaticamente la scaletta, ha voluto leggere per primo la propria poesia.

La seconda parte dell’evento è stata quindi un Reading Poetico e si sono succeduti al leggio accanto al tavolo dei relatori la pittrice e docente Loredana Aimi, il giornalista Alfredo Anselmo, lo scultore e poeta Vittorio Basile, la pittrice e docente Daniela Celi, lo scrittore e membro storico del direttivo della Pro Loco “Manganaro” ma anche della “FilicusArte” Giuseppe Giunta, la giornalista e docente Flaviana Gullì, la psicologa Valentina Ilacqua, la pittrice e poetessa Elisa La Rosa, il poeta Giovanni Macrì, l’artista Simona Maggistro, l’onnipresente membro di varie associazioni e Presidente dell’Accademia Musicale “Nino Pino Balotta” Felice Mancuso, il poeta e pittore Vito Natoli, la pittrice Nella Parisi, l’Assessore Angelita Pino, la poetessa e docente Giulia Maria Sidoti che ha letto anche i versi della poetessa Maria Morganti Privitera ed infine la poetessa Maria Sottile che per tanti anni è stata l’anima del Villino Liberty “Foti-Arcodaci”. La poesia di Daniela Catanesi è stata letta dalla sorella, quella di Salvatore Giuseppe Calabrò dalla Presidente della “FilicusArte” Caterina Barresi.

Erano presenti in sala i dipinti ed opere sul tema della pandemia di Loredana Aimi, Daniela Celi, Simona Maggistro, Nella Parisi. Al banchetto dei libri Veronica Gringeri. Ad ogni partecipante all’Antologia ma anche ai rappresentanti della stampa, è stata donata una copia del libro. E dobbiamo ricordare che il ricavato della vendita dell’Antologia andrà in beneficenza al Centro Antiviolenza “Frida Onlus” di Barcellona Pozzo di Gotto. Infine, come è giusto che sia, citiamo anche i partecipanti al libro che non erano presenti all’evento di ieri per motivazioni varie, prima fra tutte il trovarsi fuori città, ma anche per motivi di lavoro o di salute. A ciascuno di questi l’Antologia verrà recapitata al proprio domicilio: Patrizia Armadillo, Carmen Barca, Daniela Barone, Salvatore Biondo, Sofia Brenno, Serena Bucca, Santi Calabrò, Eleonora Callegari, Carmen Cicciari, Giusy Cicciari, Rosangela D’Angelo, Michaela Dalla Fratta, A Angela De Trovato, Marianna Foti, Graziella Giordano, Daniela La Rosa, Tina La Rosa, Isabella La Rosa, Teresa Maria Livoti, Carmen Mazza, Loredana Mazzeo, Lino Miano, Renzo Miceli, Sebastiano Paratore, Cristina Pravatà, Maria Grazia Sturniolo e Alessia Trovato.

Chiudiamo con una riflessione. All’evento di ieri erano presenti varie associazioni della nostra Barcellona Pozzo di Gotto, dalla Pro Loco alla Fidapa, dalla Petrolini all’Ars Vivendi, dalla FilicusArte di Milazzo alla comunità di Portosalvo, docenti di Arte quali le Prof.sse Sabina Bruzzese e Angela Saja, tutti i presenti hanno compreso l’importanza di questa iniziativa che ha rivestito un alto valore simbolico proprio dal punto di vista sociale: la “Primavera della Poesia” rappresenta la ripartenza, una vera e propria primavera della cultura dopo il periodo di chiusure dovuto alla pandemia. Ci si è stretti attorno all’Assessore Angelita Pino facendosi contagiare dal suo entusiasmo che, auspichiamo, possa essere produttivo per il futuro in questa città dal punto di vista culturale e non solo.